Anticiclone trafitto anche a metà mese? Le ultimissime!
A metà mese altro affondo deciso da nord?
Il modello americano (e non è il solo) ipotizza per la metà del mese un altro affondo perturbato di quelli abbastanza severi sul nostro Paese dai quadranti settentrionali.
Più che le conseguenze a livello precipitativo, che comunque non mancheranno, sono interessanti quelle a livello termico, poiché prevedono un massiccio afflusso di aria fredda dalla Scandinavia verso il centro Europa e poi, pur attenuato, anche su tutta la nostra Penisola.
Sembra che l’obiettivo degli affondi freschi o per meglio dire freddi, considerata la stagione, 
sia improvvisamente diventato il Mediterraneo centrale.
Verrà rintuzzato questo attacco da un colpo di testa di quella grossa balena che risponde al nome dell’anticiclone?
Alcuni esperti ritengono che la forza della corrente a getto e dunque del vortice polare potrebbe essere rafforzata dall’inserimento degli ex uragani nella circolazione atmosfera delle medie latitudini dell’emisfero boreale (cioè il nostro).
Altri invece ritengono trascurabile il loro contributo nell’economia della forza del vortice polare e non escludono che la posizione sbilanciata verso ovest e verso nord dell’anticiclone possa continuare almeno per tutto il mese di settembre.
Seguite gli aggiornamenti!
Autore : Alessio Grosso