00:00 20 Marzo 2018

Altra fase di MALTEMPO invernale, neve in agguato su diverse zone!

Depressione in azione tra la Sardegna e le regioni centrali e meridionali, ma che presto richiamerà aria fredda che, dapprima al nord, poi soprattutto su diverse zone del centro, porterà anche a rovesci nevosi a quote molto basse sino a giovedì. Venerdì tregua. Nel fine settimana sfondamento di un'altra saccatura con depressione a ridosso della Sardegna, ma previsione ancora da affinare. Settimana di Pasqua spiccatamente variabile.

SITUAZIONE: una depressione si va portando dalla Sardegna verso le regioni del centro e del sud determinando precipitazioni anche intense ed estese. Il movimento del vortice sarà accompagnato da un afflusso di aria fredda che entro sera sfonderà al nord e lungo le regioni adriatiche, determinando rovesci anche di tipo nevoso a quote basse.

EVOLUZIONE: mercoledì il vortice si allontanerà verso il meridione, ma aria fredda seguiterà ad affluire sull’Italia coinvolgendo soprattutto le regioni dell’alto e medio Adriatico. I risvolti nevosi comunque non mancheranno sull’Appennino meridionale a quote molto basse.

FREDDO: raggiungerà l’acme giovedì mattina, specie sul Triveneto e sino a al medio Adriatico, dove si raggiungeranno punte di -8°C a 1500m, in seguito è previsto in attenuazione graduale, ma sino al week-end sarà comunque presente in quota.

FINE SETTIMANA: dopo una breve tregua prevista per venerdì, nel fine settimana una nuova saccatura si affaccerà da ovest e favorirà l’approfondimento di una depressione a ridosso della Sardegna con risvolti ancora da decifrare.

PROSSIMA SETTIMANA: inizialmente l’anticiclone potrebbe riuscire a determinare un paio di giornate primaverili, più stabili e soleggiate, ma nella seconda parte della settimana altra aria fredda busserà dal centro Europa alle porte dell’Italia con possibili conseguenze instabili. E’ ancora prematuro però per bollare le feste di Pasqua come perturbate e fredde. Attendiamo nuove conferme. 

OGGI: peggioramento sulla Sardegna con piogge, in estensione e poi trasferimento su gran parte del centro e del sud con limite della neve a 1200m sull’Appennino centrale, ma in progressivo calo a quote collinari dalla serata su zone interne della Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, nella notte probabilmente anche sul Lazio interno e sul Molise. Al nord nuvolosità irregolare con qualche schiarita, verso sera peggioramento a partire dalle Prealpi con rovesci nevosi  in movimento a macchia di leopardo verso le pianure, più probabili sul Piemonte e parte della Lombardia occidentale. Temperature in nuovo calo dalla sera.

DOMANI: migliora al nord, moderato maltempo su medio Adriatico, meridione, basso Lazio con neve tra i 200 e i 500m. Nelle prime ore possibili rovesci nevosi anche su Toscana interna, Umbria, Lazio interno, poi qui interverranno schiarite. Temperature in ulteriore calo, specie al centro e al sud.

Autore : Alessio Grosso