00:00 31 Ottobre 2014

Meteo a 15 giorni: tempo instabile sino a metà novembre sull’Italia?

Sino a metà mese potremmo fare i conti con altre iniziative perturbate in arrivo dal nord Atlantico in un contesto autunnale, poi la stagione dovrà dirci in che direzione vuole andare.

L’abbiamo scritto ieri, l’abbiamo ribadito stamane, lo confermiamo anche ora: quando il Mediterraneo diventa sede di depressioni, funge da calamita per l’inserimento di nuove figure perturbate. (Leggi qui l’articolo di stamane: https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/meteo-lungo-termine-dopo-il-maltempo-che-piega-prender-la-stagione-/47823/)

Ed è quello che emerge dalla controanalisi della nuova corsa del modello americano che, nel lungo termine, strizza l’occhio ad un nuovo moderato affondo depressionario sul nostro Paese.

Sabato 8 e domenica 9 infatti l’estremo sud si troverà ancora a fare i conti con i resti della pesante fase perturbata che avrà interessato i 3/4 del Paese nei giorni precedenti e farà da calamita ad una nuova vasta saccatura in discesa dal nord Atlantico, che provocherà un altro moderato peggioramento piovoso tra lunedì 10 e mercoledì 12 un po’ su tutte le regioni con piogge, rovesci sparsi e qualche temporale, in un contesto termico prettamente autunnale, con qualche occasione per nevicate a quote medie sul settore alpino e poi appenninico.

Da giovedì 13 l’autunno deve indicarci quale strada prendere: si paventa una temporanea ripresa della corrente a getto con una breve parentesi anticiclonica, ma non mancano corse che puntano invece sulla prosecuzione della variabilità atlantica con correnti da ovest ondulate e tempo ancora votato a condizioni tipiche del medio autunno.

C’è infine anche la possibilità che si aprano scenari ben più interessanti con un blocco delle correnti atlantiche operato dalla formazione dell’anticiclone scandinavo, con deviazioni delle correnti atlantiche proprio sul Mediterraneo e possibili interazioni con aria fredda in arrivo dal nord-est del Continente.

Al momento, rispetto a quanto espresso ieri, questa ipotesi sembra temporaneamente aver perso d’appeal, ma i modelli spesso gettano il sasso e poi nascondono la mano, dunque aspettiamoci nuove sorprese nelle emissioni dei prossimi giorni. Intanto prepariamoci a vivere una prima fase del novembre decisamente dinamica, sperando che non si torni presto a parlare di alluvioni.

SINTESI PREVISIONALE DA SABATO 8 a SABATO 15 NOVEMBRE:
sabato 8 novembre: ancora tempo variabile al nord e al centro ma con basso rischio di precipitazioni, instabile al sud con rovesci temporaleschi sparsi, specie su Calabria e Sicilia. Temperature in lieve flessione e in linea con la media stagionale.

domenica 9 novembre: residui fenomeni all’estremo sud, ma migliora, nubi in aumento al nord con rischio di pioggia su Liguria, Alpi occidentali, poi Lombardia. Nubi in parziale aumento anche su Toscana, Umbria e Lazio, temperature senza grandi variazioni.

lunedì 10 novembre: moderato maltempo al nord e al centro con piogge sparse e rovesci, neve oltre i 1500-1600m sulle Alpi, 1500-1700m lungo l’Appennino centro-settentrionale. Al sud parzialmente nuvoloso con tendenza a rovesci sulla Campania, temperature in calo al nord e al centro.

martedì 11 e mercoledì 12 novembre: tempo instabile ovunque con rovesci ed anche temporali sparsi soprattutto al centro-sud, piogge al nord e neve sulle Alpi oltre i 1300m, ma con tendenza ad attenuazione dei fenomeni nella giornata di mercoledì.

da giovedì 13: evoluzione tutta da definire…Seguite gli aggiornamenti!  

Autore : Alessio Grosso