00:00 18 Luglio 2007

Ancora una calda e tersa giornata estiva; eccetto qualche fenomeno sul settore alpino confinale

Cielo terso e caldo intenso ancora per qualche giorno sulla nostra Penisola fatta eccezione di qualche isolato fenomeno sui settori alpini più settentrionali. Domenica passaggio temporalesco su Alpi e Prealpi con isolati fenomeni in sconfinamento sulle pianure adiacenti. Temperature in progressivo calo al nord e su parte del centro; ancora molto caldo sulle Isole Maggiori e sul meridione.

LIVE
Tempo ampiamente soleggiato anche questa mattina su tutto il Paese con copertura nuvolosa praticamente assente ovunque e clima decisamente caldo. Temperature minime piuttosto elevate al sud con 26°C a Reggio Calabria, 24°C a Crotone. Valori termici compresi tra 18°C e 22°C altrove. Tempo più instabile sui settori centro-settentrionali europei, con nuclei temporaleschi in formazione tra la Germania, Repubblica Ceca, Polonia e Paesi Baltici. Clima fresco sul nord della Francia, Germania nord-occidentale e Isole Britanniche, con valori minimi compresi tra 9°C e 11°. Piogge sparse invece sull’estremo nord europeo, in particolare sul nord della Finlandia, Svezia e Norvegia.

SITUAZIONE
L’alta pressione di matrice nord-africana presente sull’area mediterranea e su gran parte dell’Europa orientale, costringe il flusso atlantico a scorrere a latitudini piuttosto elevate, mentre una figura depressionaria presente tra le Isole Britanniche e la Scandinavia, provoca maltempo diffuso sui settori settentrionali del Continente. Caldo intenso sull’Italia con valori termici diurni sopra la media del periodo di qualche grado. Un lieve aumento dell’umidità relativa, specie sulle pianure del nord e settori interni del centro, potrebbe creare un po’ di disagio fisico, ma al momento non si prospettano livelli di afa allarmanti.

EVOLUZIONE
Nel corso dei prossimi giorni l’anticiclone africano tenderà gradualmente a portarsi verso levante, sospinto da una saccatura presente sull’ovest europeo. L’alta pressione potrebbe cedere parzialmente all’erosione atlantica a partire dalla giornata di venerdì, con flussi di aria fresca e più instabile in transito sul settore alpino occidentale, forieri di qualche fenomeno temporalesco pomeridiano. Tra sabato e domenica, un progressivo abbassamento del flusso atlantico potrebbe sospingere sul nostro settentrione masse d’aria piuttosto fresca ed instabile, causando un’intensificazione dell’attività temporalesca sul settore alpino, prealpino e pianure adiacenti. Atteso un moderato calo termico al nord e su parte delle regioni centrali; ancora bel tempo e molto caldo sul meridione, e sulle Isole Maggiori con punte massime prossime ai 40°C. Dalle ultime
proiezioni dei modelli a lungo termine si prospetta un sensibile calo delle temperature su tutto il Paese verso la fine del mese, ma ne riparleremo.

OGGI e DOMANI ancora tempo in prevalenza soleggiato su tutto il Paese eccetto qualche addensamento anche compatto sulle regioni alpine con fenomeni molto isolati e relegati ai crinali più settentrionali. Caldo ovunque con punte massime prossime ai 38-39°C sulla bassa Valpadana e settori interni tra Puglia, Campania e Basilicata. Clima più sopportabile lungo le regioni costiere per l’effetto mitigante delle brezze termiche. Ventilazione debole con qualche rinforzo sul basso Adriatico, Canale d’Otranto e Canale di Sicilia, con mari leggermente mossi; quasi calmi i restanti mari.
Autore : Luca Savorani