00:00 30 Settembre 2012

Prima settimana di ottobre tranquilla? Non proprio

Perde un po' di smalto la figura di alta pressione che avrebbe dovuto imporsi sul Mediterraneo tra il 5 e il 10 di ottobre. Il tempo si presenterà comunque buono o discreto, ma con qualche disturbo di passaggio in più.

 E’ un momento delicato per la nostra modellistica: la presenza quale mina vagante dell’uragano Nadine a ovest delle isole Azzorre complica la messa a punto dei processi fisici alla base di una prognosi affidabile sul lungo termine. Le ultime novità vedono infatti una saccatura canadese andare ad agganciare il vortice in questione, che nel frattempo verrà declassato a tempesta tropicale, con ripercussioni importanti anche sul tempo di casa nostra.

L’aggancio suddetto disegnerà infatti un asse di saccatura sull’Atlantico centrale e chiamerà in risposta la risalita di un promontorio anticiclonico subtropicale alcune centinaia di chilometri più ad ovest di quanto preventivato qui https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/Uno-sguardo-a-lungo-termine-torna-a-imporsi-l-anticiclone-Si-no-per-quanto-/38890/ . L’anticiclone così pare andrà a distendersi lungo i meridiani tra Spagna e Regno Unito lasciando l’Europa centro-orientale sotto il tiro di correnti più fresche e instabili in calata dalla regione scandinava.

Secondo alcuni scenari infatti, l’anticiclone nel prossimo fine settimana potrebbe andare a toccare addirittura Svezia e Norvegia, mettendo in modo verso il cuore dell’Europa le prime masse di aria fredda della stagione.

Il tempo ne rimarrà coinvolto, ma in che modo? Intanto fino a lunedì 1 dominerà ancora l’instabilità legata al vortice giunto dalla Spagna. Da martedì 2 inizierà a prevalere il sole, pur con qualche nota di instabilità pomeridiana in montagna. Giovedì 4 la coda di una perturbazione toccherà il versante nord-alpino, generando rischio di qualche rovescio su centro-est Alpi e Friuli Venezia Giulia. Bel termpo altrove.

A seguire, fino a domenica 7,  tempo in prevalenza soleggiato (60%) ma con la spada di damocle si quelle infiltrazioni fresche in arrivo dalla Scandinavia (40%) che potrebbero segnare il passaggio successivo, quello di scavare un centro di bassa pressione sul Mediterraneo centrale (50%) ponendo le basi per un peggioramento anche sensibile delle condizioni atmosferiche sull’Italia tra lunedì 8 e martedì 9 ottobre.

In figura le ipotesi diametralmente opposte suggerite per la giornata di sabato 6 ottobre dal modello americano sopra (bel tempo, ipotesi probabile al 55%), e da quello europeo sotto (tendenza a instabilità, ipotesi probabile al 45%). Da notare che i rispettivi scenari risultano l’esatto opposto di quanto propostoci ieri, sabato 29 settembre https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/-Guazzabugli-modellistici-ci-risiamo-/38906/.

 

 

Autore : Luca Angelini