00:00 27 Ottobre 2000

L’anticiclone ci mette una ”pezza” ma…

La prossima settimana si presenterà inaffidabile

L’offensiva che proviene dal grande nord sembra intenzionata a fare sul serio.
Dopo un fine-settimana tranquillo, da lunedì un flusso di correnti sud-occidentali preparerà l’ingresso di un primo impulso freddo sulle regioni settentrionali.
Piogge, rovesci e nevicate in quota oltre 1500 m: questo è il quadro previsto per martedì su tutto il nord, escluso forse il basso Piemonte, in gran parte al riparo dalle correnti di Libeccio.
Poi la perturbazione punterà verso sud, portando i suoi rapidi effetti anche sulle regioni centrali e sul versante Adriatico in genere, meno coinvolte apparentemente Calabria e Sicilia, incerta la sorte di Campania e Basilicata, precipitazioni probabili sul Molise e sulla Puglia.
Tornando al presente sono invece le regioni meridionali a risentire ancora degli strascichi del passaggio del fronte africano di ieri. Sono ancora a rischio di qualche acquazzone o temporale la Sicilia, la Calabria e la Puglia meridionale, specie il leccese e Gallipoli.
Sul resto del sud e sulla Sardegna tempo in miglioramento, al centro tornerà a splendere il sole.
Al nord è passata quasi inosservata la debole perturbazione che ha scavalcato le Alpi nella notte.
Sembra che la sua debolezza sia all’origine anche del debole effetto favonico che la sta seguendo, per ora confinato alle vallate superiori. Purtroppo in pianura ristagnano ancora le nebbie o gli strati bassi. Riteniamo comunque che nel corso della giornata le correnti settentrionali possano imporsi in modo un po’ più convincente, specie sul nord-ovest, con schiarite assolate ed aria più secca.

Da stanotte invece si attiverà il flusso orientale che ha il compito di far impennare la pressione, ma che renderà il sabato deprimente a causa dei soliti addensamenti dovuti al sollevamento delle nebbie che insisteranno fin sulle Prealpi e sul versante padano dell’Appennino Ligure.
Nubi da “stau” anche su Marche e Abruzzo nella giornata di sabato con isolati piovaschi.
Domenica la nebbia sostituirà gli strato-cumuli al nord, per il resto giornata gradevole, in attesa della svolta già illustrata.
Queste avvisaglie d’inverno ci daranno occasione per meditare: in giornata sarà pubblicato un documento sconvolgente su come si vive e che opinione si ha dell’inverno in Russia.
A più tardi.
Autore : Alessio Grosso