00:00 18 Maggio 2009

MAGGIO gioca a fare LUGLIO!

Nei prossimi giorni sarà estate sotto ogni punto di vista sulla nostra Penisola. Valori più freschi solo lungo le coste per merito delle brezze. Nel fine settimana probabile rinfrescata al nord.

Il calderone africano si è svegliato. La settimana scorsa abbiamo avuto un suo assaggio, soprattutto al centro e al sud. Sembrava un anticiclone debole, vulnerabile, invece non è stato così.

Una perturbazione ha cercato poi di forzare il blocco, ma gli esiti sono stati assai deludenti in Italia, tranne ristrette zone del nord-ovest.
Nolenti o dolenti, l’Africa ha continuato a spingere e sta spingendo ancora. Il Continente Nero si sta scaldando oltre la norma e come una sorta di “sifone” dovrà necessariamente sfogare la sua energia termica da qualche parte.

Come spesso accade, le calde acque del Mare Nostrum sono le più quotate per la fiammata calda, che dopo essere stata confermata dai modelli giorno dopo giorno, adesso pare inevitabile.

Nei prossimi giorni farà caldo…e parecchio. I 30° potrebbero essere valicati su molte regioni nel corso del pomeriggio, soprattutto dove l’influsso benefico del mare non riuscirà a manifestarsi.

Si salveranno solo le coste. Il divario termico tra il mare (ancora freddo) e la terraferma (che invece si scalderà parecchio) metterà in moto brezze molto attive, le quali conterranno i bollenti spiriti dei termometri lungo i nostri litorali.

Per sperare in un break bisognerà guardare il fine settimana. Una saccatura proverà ad entrare sul nord Italia, portando aria più fresca, qualche pioggia o qualche temporale (anche forte!). Il resto d’Italia non risentirà minimamente del cambiamento, se non con qualche grado in meno stante l’orientamento delle correnti da ovest.

Sarà l’inizio di una lunga estate calda? Difficile dirlo. Nel 1982 e nel 2003 un maggio caldo anticipò due estati terribili per la nostra Penisola. Nel 2002 invece ci fu una fiammata iniziale ( proprio tra maggio e giugno), seguita da un’estate fresca e temporalesca.
Nel 1976 invece l’estate inizio a maggio e crollò a metà luglio, con un mese di agosto quasi autunnale.
Come vedete, ogni anno fa storia a sè. Inutile fasciarsi la testa adesso.

Ecco la previsione per i prossimi sette giorni in Italia.

Da martedì 19 fino a venerdì 22 bel tempo e caldo sull’Italia. Gli unici addensamenti riguarderanno le Alpi e l’Appennino meridionale. Qui ci potrebbe essere qualche temporale nelle ore pomeridiane.
Per il resto gran sole e caldo specie nelle pianure interne. Afa in aumento da giovedì. Venti deboli, ma con brezze attive lungo le coste.

Sabato 23 maggio: peggiora in serata al nord-ovest con temporali che dalle Alpi scenderanno sulle pianure. Nessun cambiamento altrove.

Domenica 24 maggio: instabile al nord con temporali sparsi e calo delle temperature. Qualche nube, senza pioggia, anche al centro, bello al sud, dove farà ancora caldo.

Lunedì 25 maggio: ancora nubi irregolari al nord e nelle zone interne del centro con qualche rovescio o temporale possibile. Altrove bel tempo. Temperature più miti ovunque.
Autore : Paolo Bonino