00:00 22 Gennaio 2018

METEO A 7 GIORNI: sulle orme di una nuova perturbazione da giovedì 25 gennaio in poi

L'inizio di questa nuova settimana sotto l'influenza di una figura anticiclonica, poi un cambiamento portato da una perturbazione in arrivo dall'oceano.

In queste ore una figura di alta pressione piuttosto vistosa, interessa i settori occidentali europei (Iberia) laddove troviamo condizioni di tempo stabile con temperature elevate. Parte di questo tepore viene trascinato sull’Europa centrale, arrivando ad interessare anche il nostro Paese. In questo caso gli impulsi d’aria più mite, sopraggiungono col passaggio di alcune veloci perturbazioni che recano nuvolosità e precipitazioni soprattutto sui versanti esteri delle Alpi.

Nei prossimi giorni, sotto la spinta di una nuova, importante figura depressionaria sull’oceano Atlantico settentrionale, il cuore più stabile del nostro anticiclone conquisterà con discreta facilità i settori centrali del Mediterraneo (martedì e mercoledì). Trattasi tuttavia di un dominio alquanto effimero e temporaneo, destinato a lasciare il posto a ben altri scenari nell’ultima settimana di gennaio. 

Da ovest una nuova perturbazione tenterà un approccio al nostro Paese, sfruttando uno strappo, una sorta di corridoio lasciato aperto dal ritiro dell’alta pressione sull’oceano Atlantico, distante a sufficienza da consentire l’ingresso di una saccatura alimentata dalle masse d’aria fredde in arrivo dalle latitudini settentrionali dell’oceano. Ne trarrebbe origine un corpo nuvoloso che andrebbe ad interessare le regioni occidentali già entro giovedì 25, estendendo i suoi effetti anche al resto del Paese tra venerdì 26 e sabato 27. 

La nuova perturbazione potrebbe terminare il suo ciclo vitale ormai sprofondata ai settori di basso Mediterraneo (domenica 28, lunedì 29). Le regioni di Mezzogiorno e soprattutto la Sardegna, sarebbero quindi gli ultimi settori ad uscire da questo episodio di moderato maltempo.

TEMPERATURE. La primissima parte della settimana, vedrà la luce con un profilo termico decisamente superiore alla media stagionale, specialmente sui settori più occidentali. L’arrivo della nuova perturbazione introdurrebbe masse d’aria polari-marittime sul Mediterraneo e con esse, dalla seconda metà della settimana, una flessione della colonnina di mercurio sino alle medie del periodo. 

Sintesi previsionale da martedì 23 a lunedì 29: 

Martedì 23, mercoledì 24: condizioni di tempo stabile, qualche annuvolamento di passaggio lungo l’arco alpino ma con scarse conseguenze. Nubi basse anche lungo le coste tirreniche ma anche qui senza precipitazioni. Valori termici assai miti. 

Giovedì 25: aumento delle nubi ad iniziare dalle regioni di nord-ovest, il medio-alto Tirreno e la Sardegna. Qualche pioggia sull’angolo nord-occidentale. Ventilazione meridionale in rinforzo. 

Venerdì 26: maltempo in arrivo sulle regioni settentrionali, colpiti soprattutto i settori alpini e prealpini con neve sino a 600/800 metri. Precipitazioni anche su medio ed alto Tirreno, Sardrgna. Venti meridionali, flessione termica. 

Sabato 27: maltempo in arrivo anche sulle due isole maggiori, con precipitazioni particolarmente frequenti sulla Sardegna. Migliora al centro ed al nord. 

Domenica 28, lunedì 29: persistono annuvolamenti con qualche precipitazione in esaurimento sulla Sardegna e la Sicilia. Bel tempo al nord. Temperature nella media. 

Per tutto il periodo preso in esame, non sono previste precipitazioni significative sulle regioni del versante adriatico. 

Autore : William Demasi