WEEK-END: i temporali iniziano a fare sul serio, ecco dove saranno più forti

 Il cedimento dell’anticiclone africano in alta quota è ormai una certezza e avrà inizio proprio durante il fine settimana. Col calo della pressione e della stabilità ne approfitteranno correnti un po’ più fresche e instabili provenienti sia dall’Atlantico che dall’est Europa, pronte a scorrere su un tappeto d’aria molto calda e umida situata sullo Stivale.

Il contrasto sarà notevole e potremo assistere all’esplosione di numerosi temporali specie sui monti, in collina e nei settori interni da nord a sud a partire dal fine settimana. L’apice dell’instabilità arriverà poi tra 8 e 10 agosto, ma per il momento analizziamo il tempo che ci aspetta nel week-end.

SABATO 6 – Mattinata complessivamente stabile con qualche addensamento sparso e temperature ancora molto alte, fino a 38-39°C in Val Padana e regioni tirreniche. Nel pomeriggio primi temporali su Alpi e Appennino, in estensione entro sera alla Val Padana centro-orientale. Rischio temporali intensi su Friuli e Veneto. Temporali sparsi su Appennino calabrese, lucano, laziale e toscano. 

DOMENICA 7 – Giornata nettamente più instabile della precedente. Possibilità di rovesci e temporali notturni al nordest fino alla Lombardia, poi breve pausa durante le ore mattutine. Tra pomeriggio e sera nuova esplosione di numerosi temporali su monti e colline da nord a sud, con maggior coinvolgimento della pianura Padana e delle regioni tirreniche. Gli accumuli più importanti, tuttavia, riguarderanno l’arco alpino e a sprazzi l’Appennino, con picchi superiori ai 50 mm. 

Autore : Raffaele Laricchia