00:00 8 Gennaio 2018

TEMPERATURE: ecco COME si comporteranno sull’Europa nei prossimi giorni

Si interrompe lo Scirocco sul Mediterraneo ma la colonnina di mercurio sarà soggetta ad una flessione anche sul resto d'Europa, soprattutto sui settori orientali.

Proprio in queste ore l’avvezione sciroccale raggiunge sul nostro Paese il momento di massima intensità; a livello sinottico ritroviamo infatti un’ampia circolazione depressionaria sul Mediterraneo occidentale, la quale distende un sistema nuvoloso che interessa con le sue precipitazioni soprattutto l’angolo nord-occidentale italiano. Nelle prossime ore la depressione riceverà una piccola spinta esercitata da un ramo della corrente a getto polare, aria più fresca verrà introdotta all’interno della circolazione e le temperature tenderanno a diminure di alcuni gradi dapprima in quota a partire dalle regioni settentrionali, poi anche al suolo grazie all’entrata in gioco di una ventilazione più fresca occidentale. 

Gli esuberi termici che si stanno registrando in queste ore sul nostro Paese, nonchè sul bacino centrale ed orientale del Mediterraneo, saranno quindi destinati a ritirarsi abbastanza velocemente all’interno delle medie stagionali.

L’atmosfera ha però in serbo delle novità nel prossimo futuro; seppur con modalità diverse tra uno e l’altro modello, vi sarà quasi certamente un aumento della pressione atmosferica sull’Europa continentale, quale risultato di una intrusione di calore diretta alle latitudini settentrionali. Sono elementi che anticiperanno una diminuzione della temperatura portata da masse d’aria ben più fredde di origine continentale

Al momento l’influenza di queste masse d’aria dovrebbe limitarsi ai settori est europei ed in parte a quelli della Mitteleurope, mentre appare del tutto marginale un coinvolgimento diretto del nostro Paese. A fare una parziale eccezione saranno le regioni settentrionali, le quali verranno a ritrovarsi assai vicine all’area d’Europa ove è previsto questo raffreddamento.

Allo stato attuale non può essere escluso completamente un rientro di aria fredda continentale dalla porta della Bora, con possibilità di neve a bassa quota attorno alla metà del mese proprio sulle regioni settentrionali (da confermare).

Al centro ed al sud i valori termici rientreranno nelle medie del periodo, restando tali almeno sino al termine della prima metà di gennaio. In questo caso il limite delle nevicate resterebbe però confinato alle quote di montagna. 

Autore : William Demasi