00:00 21 Giugno 2017

Per il NORD si profila all’orizzonte un cambiamento del TEMPO

Al momento solo il nord potrebbe approfittare di un abbassamento del flusso perturbato atlantico per ricevere qualche temporale e un po' di frescura nel corso dell'ultima settimana di giugno.

Il modello americano è prudente ma coerente. Da giorni aveva segnalato la possibilità di un abbassamento del flusso zonale atlantico a ridosso delle nostre regioni settentrionali e puntualmente sono arrivate le conferme.

La prudenza gli ha però suggerito di non estendere troppo questa flessione del campo barico, come invece mostra il collega europeo, che prevede per fine mese un ricambio d’aria notevole su tutta Italia con inserimento di un’incisiva saccatura sullo Stivale.

Al momento l’ipotesi più probabile vedrebbe un doppio momento instabile, il primo nella giornata di martedì su Alpi, Prealpi ed alte pianure del nord, il secondo tra giovedì 29 e venerdì 30 con coinvolgimento di gran parte del nord e di parte del centro (specie Toscana, Umbria, Marche, alto Lazio) con vento e fenomeni a carattere sparso, più probabili a ridosso della fascia montana.

La fase instabile verrebbe accompagnata al settentrione da un moderato calo termico, più lieve al centro, mentre il sud seguiterebbe a sperimentare temperature elevate.

L’attendibilità di questa linea di tendenza è salita al 45%, mentre resta tutta da valutare quella (un po’ estrema) proposta dal modello europeo.

Autore : Alessio Grosso