L'Estate è ad un passo ma il caldo intenso è ancora lontano. Per il momento le alte pressioni sub-tropicali non hanno alcuna intenzione di invadere il Mediterraneo e resteranno ben rintanate sul nord Africa, lasciando la porta aperta alle correnti fresche in alta quota.
Questa situazione che ormai si protrae da varie settimane rischia di farci compagnia anche per tutta la prima decade di Giugno. Insomma possiamo già dimenticarci lunghi periodi stabili e molto caldi per i prossimi 10 giorni. Ma questa non è una pessima notizia, in quanto il caldo certamente non mancherà: semplicemente percepiremo temperature assolutamente in linea col periodo, insomma caldo ma senza eccessi! Temperature attorno ai 24-27°C rappresentano la pura normalità per l'Italia agli inizi di GIugno. Qualche punta di 28-30°C di rado si farà vedere nelle zone interne, ma si tratterà di punte molto isolate in condizioni di aria secca.
Ma una pessima notizia in verità c'è: mancherà l'alta pressione, pertanto le correnti fresche che scorreranno alle alte quote daranno vita a numerosi rovesci e temporali soprattutto nelle ore pomeridiane in questi primi giorni di Giugno.
Ma ora spostiamo l'attenzione al periodo tra 4 e 6 Giugno, quando l'Italia potrebbe fare i conti con un nucleo fresco ben più organizzato che potrebbe favorire condizioni di maltempo abbastanza estese sull'Italia. Insomma non solo la solita instabilità pomeridiana, ma anche nubi e piogge sparse al mattino o in serata.
Il maltempo entrerà nel vivo tra domenica 4 e lunedì 5 Giugno: ci aspettiamo un aumento delle nubi, piogge e anche temporali localmente intensi specie al centro Italia, ma i fenomeni transiteranno anche al nord. Martedì avremo a che fare con più instabilità pomeridiana, molto diffusa su tantissime aree interne da nord a sud. Eloquenti le precipitazioni totali previste fino al 6 Giugno: in violetto possiamo scorgere accumuli totali superiori ai 100 mm, frutto dei vari temporali e acquazzoni che si susseguiranno nei giorni.