00:00 1 Novembre 2014

MALTEMPO della settimana prossima in Italia: ecco chi rischierà MARTEDI

I picchi massimi di pioggia si concentreranno sul settore di nord-ovest. Avremo anche rovesci nei settori esposti alle intense correnti meridionali.

La fatidica soglia delle 100 ore modellistiche è stata infranta senza che nulla (o quasi) sia stato tolto dalle stime precipitative previste.

Il maltempo della settimana prossima guadagna ancora punti, anzi, stante la perfetta collimazione che si ha questa mattina in tutti i modelli, possiamo dire che il maltempo è ormai altamente probabile.

Le giornate di martedì e mercoledì rischiano di essere problematiche per alcune regioni, vista l’insistenza delle precipitazioni e la loro conseguente forza.

In questa sede analizzeremo la giornata di martedì 4 novembre. Un grosso aiuto ci arriva dalle nostre cartine di previsione, che come vedete piazzano un massimo precipitativo importante in prossimità delle regioni di nord-ovest. Bassa Val d’Aosta, alto Piemonte, Liguria centro-occidentale e Alpi Marittime sono le zone che potrebbero avere ripercussioni di natura idrogeologica stante l’impatto di precipitazioni violente e persistenti al suolo.

Rovesci di discreta fattura saranno altresì presenti su tutta la fascia prealpina centro-orientale, dalla Lombardia al Friuli, ma con valori più blandi rispetto al nord-ovest.

Al centro saranno le regioni del versante tirrenico ad essere interessate da rovesci e qualche temporale, in modo particolare l’alta Toscana e il Lazio.

Al sud, le forti correnti di Scirocco (frecce rosse) impatteranno sui contrafforti della Sicilia e della Calabria, producendo rovesci specie sui settori ionici. Qualche pioggia anche sulla punta estrema del Salento, mentre sul resto d’Italia le precipitazioni saranno scarse, se non nulle.

Attenzione, come già accennato, ai forti venti di Scirocco, con i bacini di ponente e lo Ionio in cattive condizioni. Tutto ciò favorirà temperature nel complesso miti.

Autore : Paolo Bonino