00:00 17 Novembre 2022

Depressione PROFONDA e intensa martedì, sale il rischio nubifragi e venti forti

 Giungono nuove conferme sulla perturbazione atlantica che nei primi giorni della prossima settimana invaderà il Mediterraneo, rivelandosi la più intensa del treno di perturbazioni che da pochi giorni sta interessando l’Italia. 

Una nuova massa d’aria fredda proveniente dal nord Atlantico si getterà sull’Italia tra la sera di lunedì 21 e la giornata di martedì 22, andando ad approfondire un vortice di bassa pressione molto intenso ed esteso. Dalle ultimissime stime si ipotizza un minimo di bassa pressione di 987hpa, che risulterebbe la pressione più bassa registrata in Italia, al livello del mare, nell’ultimo semestre. 

Una depressione così profonda darebbe luogo a maltempo diffuso su buona parte d’Italia ed ovviamente anche venti intensi a carattere ciclonico, con raffiche più forti sulle regioni del medio-basso Tirreno e del sud: gli ultimi aggiornamenti, infatti, mostrano possibili raffiche di libeccio superiori ai 90 km/h sulle regioni meridionali nel corso di martedì 22.

Le forti raffiche verrebbero imposte dal fitto gradiente barico orizzontale: nel raggio di poche centinaia di chilometri la pressione scenderebbe da oltre 1000hpa a ben 987hpa, rappresentando una condizione di maltempo non molto usuale per l’Italia. 

Le piogge sarebbero più concentrate sul lato tirrenico dalla Toscana alla Sicilia, oltre che su Emilia Romagna e Marche che diverrebbero il centro del maltempo più intenso. Gli accumuli di pioggia previsti al momento nel corso di martedì 22 sono superiori ai 100mm, mentre sul resto d’Italia troviamo piogge più contenute. 

Autore : Raffaele Laricchia