00:00 29 Gennaio 2022

DEPRESSIONE confermata ad inizio settimana con freddo, pioggia neve… ma l’alta pressione è INVADENTE

 Il vasto anticiclone delle Azzorre è e sarà ancora protagonista in sede europea ancora a lungo a causa del nuovo rinforzo del vortice polare in atto tra Canada, Groenlandia e Polo nord. Insomma, a meno di clamorosi colpi di scena, l’Italia vivrà ancora molti giorni stabili nel corso dei prossimi 10-15 giorni.

Uno dei pochi intervalli instabili ipotizzati nei prossimi giorni, si concretizzerà tra lunedì 31 gennaio e giovedì 3 febbraio: un’irruzione di aria artica si muoverà verso il Mediterraneo irrompendo in modo diretto su centro e sud Italia. L’aria fredda darà vita ad una depressione (già affrontata ieri in questo articolo), che porterà piogge al centro e al sud. 

La neve scenderà in Appennino fino a 400-500 metri di altezza al centro, fino a 600-800 metri al sud. Le piogge saranno a tratti forti e i fenomeni a carattere temporalesco sul Meridione, nel corso di martedì 1 febbraio. Le temperature scenderanno sotto le medie anche di oltre 4-5°C al centro e al sud, mentre saranno attorno alle medie al nord.

Tra mercoledì e giovedì avremo un miglioramento su gran parte d’Italia, sebbene persisteranno freddo e venti sostenuti al sud e sul basso Adriatico. Regioni come Puglia e Basilicata potranno essere teatro di locali acquazzoni e nevicate in montagna nel corso di giovedì (previsione da confermare nei prossimi aggiornamenti).
Certamente il nord ed il lato tirrenico vivranno ancora stabilità e siccità almeno per quasi tutta la prossima settimana.

 

Autore : Raffaele Laricchia