00:00 7 Febbraio 2013

BONINO: prima la neve al centro-sud, poi anche al nord

Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.

REDAZIONE: allora Bonino, batteremo i denti nei prossimi giorni in Italia?

BONINO: L’irruzione fredda che sta prendendo piede in queste ore sarà probabilmente la più intensa di questo inverno. Al momento siamo ancora in sede di contrasti, che si esplicano con la notevole instabilità presente oggi su molte regioni del centro-sud.

I nuclei di vorticità in arrivo da nord, non appena raggiungono il bacino del Mediterraneo "esplodono" letteralmente, dando luogo a precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. Tali precipitazioni, oltre una certa quota, si presentano ovviamente nevose

Nel corso dei prossimi giorni, i contrasti tra le masse d’aria si sposteranno più a sud e il freddo potrà dilagare anche nei bassi strati, ad iniziare dalle regioni settentrionali.

La fase più acuta di questa fase fredda è prevista nel fine settimana, segnatamente nella giornata di domenica. In questo frangente, saranno molte le località che andranno al di sotto dello zero di notte e al primo mattino, specie se il cielo sarà sereno e la ventilazione concederà una tregua.

REDAZIONE: e per la neve cosa ci dice?

BONINO: Come in ogni irruzione fredda, avremo prima il calo delle temperature ed un successivo addolcimento delle stesse, ad iniziare dalle regioni meridionali.

Il centro-sud, solitamente, prende neve a bassa quota nella prima fase dell’irruzione, ovvero quando il freddo affluisce verso l’Italia. Ecco allora le nevicate a bassa quota attese nei prossimi giorni ( da qui a domenica) nelle zone esposte alle correnti fredde settentrionali ( Marche, Abruzzo, Molise e un po’ tutto il sud e le Isole).

Il nord, invece, vede la neve a bassa quota nella seconda parte dell’irruzione, ovvero quando vi è l’addolcimento ad opera di correnti meno fredde di provenienza meridionale. L’occidentalizzazione della colata porterà difatti alla formazione di una vasta depressione sull’Europa occidentale, che nella giornata di lunedì potrebbe imbiancare le pianure del nord e le zone collinari del centro.

Urgono ancora conferme a riguardo, ma tutte le principali elaborazioni ci dicono che questo evento sarà abbastanza probabile.

In poche parole: fino a domenica la neve frequenterà parte del centro ed i rilievi delle regioni meridionali; tra lunedì e martedì invece potrebbe entrare in scena il nord.

REDAZIONE: allungando lo sguardo oltre, il tempo tenderà a stabilizzarsi oppure no?

BONINO: Beh, alte pressioni all’orizzonte non ce ne sono. Una volta passato il peggioramento di inizio settimana prossima al centro-nord, si andrà certamente verso un periodo meno freddo, ma egualmente instabile.

La via di ingresso delle perturbazioni da nord-ovest resterà ancora aperta. Di conseguenza saranno probabili altri peggioramenti sullo Stivale, seppure in un contesto non freddo come quello attuale.

 

Autore : Redazione