00:00 2 Dicembre 2015

Inverno italiano: è caos totale!

Ne stiamo sentendo di tutti i colori...

Mentre con fatica cerchiamo di raccogliere tutti gli indizi che porterebbero ad intuire come potrebbe procedere la stagione invernale, si susseguono emissioni e proiezioni di tutti i tipi, sia a livello modellistico, che rilanciate dai singoli web meteo. Ne deriva il caos più totale.

Tanto per fare qualche esempio il modello europeo ha previsto in lungo e in largo un inverno mite e un dicembre spesso caratterizzato da correnti da ovest, adesso ha lanciato una proiezione in cui addirittura avremo a che fare con l’anticiclone russo e un’interazione con le correnti atlantiche che porterebbe la neve a quote basse o pianeggianti.

C’è anche il modello CFS che insiste in tal senso e propone un anticiclone russo particolarmente solido tra Natale e Capodanno con occasione per interazioni tra Atlantico e aria fredda polare continentale e neve a bassa quota. Ha un senso tutto questo spingersi in avanti?

La sfida previsionale può essere appassionante ma non deve volare troppo con la fantasia. E’ evidente che qualcosa di interessante sta per riscontrarsi nell’area russo-siberiana, ma è ancora molto presto per coglierne i risvolti e infatti i modelli probabilistici sino a 15 giorni ancora non li vedono affatto.

Oltretutto sino a ieri veniva rimarcata la possibilità che il vortice polare restasse compatto sino a metà gennaio, concedendo solo lievi ondulazioni delle correnti perturbate, mentre oggi pare sia in corso chissà quale terremoto barico.

Questo caos previsionale non aiuta il lettore, anzi lo disorienta, occorre dunque ora molta prudenza e molta attenzione nel capire come evolverà la seconda decade del mese, osservando gli indici ma senza mescolare troppe informazioni fino a formare un minestrone tale da risultare "indigesto".

A breve nuovi aggiornamenti…
 

Autore : Alessio Grosso