00:00 30 Marzo 2004

Il peggioramento tra venerdì e domenica

Situazione in peggioramento sull'Italia a partire dalla giornata di venerdì, a causa di una perturbazione collegata ad un centro di bassa pressione in arrivo dalla Francia.

L’alta pressione che si presenta ancora salda sull’ Europa centrale e che interessa anche parte del nord Italia, tenderà nel corso dei prossimi giorni ad indebolirsi.

Fino alla giornata di giovedì la nostra Penisola verrà interessata da un flusso di correnti caldo-umide meridionali, che determineranno molta nuvolosità e anche delle precipitazioni sparse, più frequenti al centro e al sud.

Sull’ovest del Continente, intanto, si farà strada un’ampia saccatura atlantica che ospiterà un sistema frontale piuttosto attivo che a partire dalla giornata di venerdì comincerà ad interessare l’Italia ad iniziare dal settore di nord-ovest con piogge e qualche rovescio.

Nella notte tra venerdì e sabato, il cavo d’onda che ospiterà la perturbazione tenderà ad accentuarsi, sfociando addirittura in un minimo depressionario.

Questo, nella giornata di sabato, tenderà a portarsi dal Mar Ligure in direzione delle regioni centrali determinando diffuse condizioni di instabilità su tutto il nord e il centro. Al sud le nubi aumenteranno nel corso della giornata ad iniziare dai settori tirrenici con possibili piogge e temporali soprattutto tra il tardo pomeriggio e la sera.

Rispetto a quanto prospettato ieri, tale minimo sembra non essere alimentato da aria fredda sul suo lato settentrionale, di conseguenza la quota neve sui settori alpini rimarrà confinata sui 1800-2000 metri.

Sulla Sardegna avremo tempo nettamente migliore, con residue piogge al mattino sul settore nord-orientale, in attenuazione.

Domenica, la depressione ormai attenuata si porterà in direzione delle regioni meridionali. Il tempo migliorerà al nord e lungo il Tirreno, mentre al sud ed in prossimità delle zone appenniniche del centro si manifesteranno ancora fenomeni precipitativi.
Autore : Paolo Bonino