00:00 9 Novembre 2002

Fronte freddo in arrivo a Monaco di Baviera, mentre torna il gelo in Lapponia

Diamo uno sguardo alle webcam europee, per vedere se ci sono situazioni particolari

Situazione veramente tutta in evoluzione in Germania; le correnti atlantiche miti ed umide stanno per essere sostituite da aria più fredda proveniente direttamente dall’artico.

Il contrasto fra queste due masse d’aria sta generando nubi imponenti sotto forma di cumuli e cumulonembi, la cui base è ben visibile nella foto.

In lontananza si nota anche una linea più scura praticamente orizzontale: quello è proprio il fronte freddo che sta avanzando verso sud; chiaramente dovremo aspettarci alcuni acquazzoni, seguiti da condizioni di instabilità piuttosto accentuate, ma soprattutto da un calo notevole della temperatura.

Nei prossimi giorni le correnti atlantiche riprenderanno velocemente il sopravvento, quindi continuerà a piovere, ma con temperature più miti (attorno ai 12-14°C come valori massimi).

A proposito di temperatura, andiamo a dare uno sguardo alla Scandinavia, dove a seguito del passaggio di alcune perturbazioni nei giorni scorsi il manto nevoso si è fatto più cospicuo.

Adesso l’anticiclone termico con il massimo sul Circolo Polare Artico sta tentando di riprendersi tutta la Penisola, riportando temperature molto basse: ad esempio stanotte ci sono state punte di –27°C in alcune zone della Lapponia, ma ancora adesso si registrano punte di –20°C, anche se non ovunque fa così freddo.

Sulle coste più occidentali di Norvegia e Svezia i valori termici sono positivi, ma in questo caso bisogna tenere conto della presenza di un sistema perturbato atlantico poche centinaia di chilometri verso sud, e quindi di un richiamo relativamente mite verso queste regioni.

Nel futuro più prossimo non sembrano esserci grossi cambiamenti, anzi la depressione d’Islanda proverà a spingere verso est, ma dovrà fare i conti con l’anticiclone termico, con cui ingaggerà una battaglia cruenta, giocata a suon di venti intensi e freddi.

Non sappiamo ancora chi vincerà la “guerra”, ma le prime battaglie sicuramente vedranno favorito l’anticiclone.
Nell’eventualità di cambiamenti repentini vi terremo informati
Autore : Lorenzo Catania