00:00 19 Luglio 2013

Ultima decade di luglio: arriva un po’ di caldo serio sull’Italia

Le temperature saliranno per il parziale intervento di una massa d'aria di origine nord-africana, fino a portarsi fino a 2-3°C al di sopra delle medie stagionali.

Chiamarla ondata di calore forse suona un po’ forte, poichè il termine, quantunque corretto dal punto di vista tecnico, fomenta nel nostro immaginario scenari di calura infernale da girone dantesco. L’ultima decade di luglio comunque, proporrà sull’Italia una fase di caldo piuttosto fastidioso, stante l’avvicinamento di una massa d’aria di origine nord-africana.

La dinamica di sviluppo vede infatti l’asse anticiclonico subtropicale proiettarsi verso l’Italia, stretto in una morsa tra una saccatura in discesa dal nord Atlantico verso le acque al largo del Portogallo, e un’altra saccatura in progressione verso l’Europa dell’est.

A partire dal 21 luglio dunque ci dobbiamo attendere un inasprimento della calura a partire dal nord. L’afa tornerà a farsi sentire soprattutto in val Padana, mentre le zone costiere e montane riusciranno ancora a beneficiare di un clima nel complesso più sopportabile. Il caldo raggiungerà il traguardo delle nostre regioni centrali un paio di giorni dopo, ovvero intorno al 23 luglio, mentre il sud verrà agguantato intorno al 25. In tutti i casi le temperature si porteranno al di sopra delle medie, ma non oltre i 2-3°C.

 

Quanto durerà questa seconda ondata di calore dell’estate 2013? Una prima panoramica ci arriva dalle mappe del disagio fisico: meteolive.leonardo.it/speciali/MAPPE/73/Indice-di-disagio-estivo/33057/. Specificando meglio, al nord l’intervento di aria più fresca di derivazione atlantica subentrerà a partire dal 26-27 luglio, mentre per il centro e il sud si dovrà aspettare sino a fine mese o ai primissimi giorni di agosto.

Autore : Luca Angelini