00:00 4 Luglio 2005

Speranze per una prosecuzione di luglio con temperature sopportabili

Non sono previste incursioni decise dell'anticiclone africano sull'Italia, almeno al momento.

Ricorderete sicuramente la terribile estate del 2003.
Durante quel periodo l’anticiclone africano prese il sopravvento su tutte le altre figure bariche e stazionò su tutto il Mediterraneo centrale (Italia compresa) da maggio a settembre, quasi ininterrottamente.

Quest’anno la grande figura di alta pressione dal Continente Nero ci ha già fatto visita almeno 2 volte, facendo sentire il suo respiro rovente, ma come è normale che accada dopo pochi giorni è tornato nei luoghi di origine.
Le sue incursioni sono state comunque favorite dall’approfondimento di depressioni sul Portogallo ed il vicino Atlantico, con un richiamo di aria stabile, calda ed umida, verso le coste mediterranee della Francia e l’Italia; è proprio questo fattore che nei prossimi giorni mancherà all’appello.

Almeno fino a metà luglio infatti la circolazione generale sarà dominata da depressioni che si stabiliranno fra l’Europa centrale e settentrionale, senza arrivare ad approfondirsi sulla Spagna; ecco perché l’anticiclone africano (sicuramente non in forma come due anni fa) faticherà ad affacciarsi sulla nostra Penisola.

Anche l’incursione calda prevista per la seconda parte della settimana fra il Mare di Alboran, le coste mediterranee della Spagna ed i litorali algerini non sarà sufficientemente organizzata per impensierire l’Italia; quindi per un paio di settimane almeno possiamo finalmente sperare in un caldo non opprimente, ma nella maggior parte dei casi gradevole.
Autore : Lorenzo Catania