00:00 13 Marzo 2003

Pronti a rispolverare i cappotti?

Dalla serata temperatura in diminuzione. Aria fredda convergerà in un'ansa depressionaria che andrà formandosi in quota tra basso Adriatico e Mar Jonio: il tempo diverrà presto instabile proprio sull'Adriatico e al sud, altrove i problemi saranno costituiti da un rinforzo della ventilazione e dal generale calo termico. Andrà avanti così sino a domenica, in seguito l'alta pressione si imporrà ovunque.

E’ IMPORTANTE SAPERE CHE…
L’alta pressione concederà un unico “break” all’aria fredda ed instabile tra questa sera e domenica.

Già da sabato comunque si estenderà placida sulle nostre regioni settentrionali sino a coinvolgere tutta la Penisola entro lunedì.

Le correnti fredde ed instabili faranno comunque in tempo a convergere in un’ansa depressionaria in quota, in spostamento dal basso Adriatico allo Jonio.

Ne conseguirà un temporaneo peggioramento sulle regioni adriatiche e su gran parte del meridione con rischio di rovesci anche temporaleschi e nevosi sino a quote collinari (400-500 m).

Venerdì il calo termico si farà comunque sentire ovunque. In Valpadana la rotazione ad est dei venti favorirà alcuni annuvolamenti, a tratti intensi sul basso Piemonte.
Da sabato tutto si concentrerà al sud e su Marche ed Abruzzo, sfiorando marginalmente anche i settori più orientali dell’Umbria e parte del Lazio.

EVOLUZIONE
Lunedì ultimi annuvolamenti sul Mar Jonio, la Puglia e la Calabria, per il resto tempo soleggiato ad oltranza su tutta la Penisola con ristagno atmosferico e temperatura in aumento.
L’alta pressione garantirà tempo stabile almeno sino a sabato 22 marzo.

PREVISIONI PER OGGI:
NORD Sulla Romagna cielo irregolarmente nuvoloso con possibili rovesci, sul resto del nord nuvolaglia sparsa in temporanea attenuazione. Nel pomeriggio schiarisce anche sulla Romagna. In montagna sempre più freddo, in pianura temperatura stazionaria. In serata ingresso dei venti da est, nuovi annuvolamenti e calo della temperatura generale.

CENTRO: su Sardegna, Toscana e Lazio annuvolamenti passeggeri ma prevalenza di condizioni soleggiate, su Umbria, Marche, Abruzzo, Reatino e Frusinate, cielo parzialmente nuvoloso con possibilità di alcuni rovesci, specie nel pomeriggio, occasionalmente temporaleschi in prossimità della costa. Un po’ di neve non esclusa oltre i 1100 m.
Temperatura in calo, più importante dalla nottata.

SUD: inizialmente abbastanza soleggiato ma con tendenza ad annuvolamenti a partire da Campania e Molise, dove verso sera potranno anche verificarsi locali rovesci o piogge sparse. Nubi e fenomeni, sia pure modesti, viaggeranno poi in direzione della Puglia e della Basilicata. Temperatura senza grosse variazioni.

DOMANI:
NORD
Annuvolamenti in Valpadana, Emilia-Romagna, montagne del cuneese e del torinese, Prealpi Orobie, Lessini, con qualche pioviggine o fiocco di neve non escluso oltre i 900 m. Tempo buono sulle Alpi. Sulla Liguria dapprima bello, poi parzialmente nuvoloso. Netto calo termico e massime non superiori ai 9-10°C in pianura.

CENTRO: nubi su est Sardegna, specie su Ogliastra, ma senza fenomeni, tempo discreto su Toscana e Lazio occidentale, più nuvole altrove, compatte su Marche ed Abruzzo, dove saranno possibili rovesci nevosi sin verso i 400-500 m, specie sui Sibillini. Temperatura in diminuzione, anche sensibile.

SUD: tempo incerto con generale accentuazione dell’instabilità nel pomeriggio e rovesci anche temporaleschi, nevosi oltre gli 800-900 m e in serata anche a quote più basse sul Molise, la Basilicata e il Gargano. Schiarite spesso anche ampie sul sud della Sicilia.
Temperatura in calo.
Autore : Alessio Grosso