00:00 10 Gennaio 2007

L’inverno invia piccoli segnali di risveglio; ma per ora dovremo fare i conti con un clima quasi primaverile!

Poche le novità almeno sino alla fine della seconda decade del mese, con le depressioni che scorazzano alle alte latitudini e una cupola anticiclonica che dal Nord-Africa abbraccia gran parte dell'area mediterranea e del sud Europa. Atteso nei prossimi giorni un ulteriore aumento delle temperature specie in quota con valori decisamente miti per il periodo. Da metà mese inizia la lenta marcia verso l'inverno?

SITUAZIONE
Il flusso perturbato continua a scorrere a latitudini piuttosto elevate con le piogge relegate sull’Europa nord-occidentale mentre più a sud, a latitudini temperate, regnano quasi incontrastati gli anticicloni. Ancora mite sull’Italia con i fronti che continuano ad accarezzare l’arco alpino e fenomeni piuttosto scarsi sulle nostre regioni, eccetto qualche debole pioggia al nord e su parte del centro.

EVOLUZIONE
Tra GIOVEDI e VENERDI un fronte perturbato tenderà ad addossarsi a nord della Alpi determinando piogge e nevicate sui versanti settentrionali sopra i 1500m, mentre asciutte correnti settentrionali soffieranno al nord e sul Tirreno. Possibile favonio su Piemonte orientale, Lombardia e FORTE Maestrale sul bacino tirrenico occidentale con mari molto agitati; possibili mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna. Temperature in aumento specie in quota con valori ampiamente sopra la media del periodo in particolare sul versante tirrenico dove si potranno superare i 20-23°C al suolo.

WEEK-END
Poche le novità per il fine settimana con tempo discreto sul versante adriatico e al sud; banchi nuvolosi al nord e sul settore tirrenico dove non si esclude la possibilità di deboli piogge specie su Liguria, Toscana, medio versante tirrenico e settore appenninico. Le temperature si manterranno su valori piuttosto elevati in particolare al centro-sud con giornate quasi primaverili.

LUNGO TERMINE
Il tempo sull’Italia non dovrebbe riservare sorprese almeno sino al 20 gennaio, con i soliti fronti perturbati in transito a nord dell’arco alpino mentre più a sud ci si dovrà accontentare delle briciole con valori termici ancora sopra la media del periodo. All’inizio della terza decade del mese tuttavia, una flessione del flusso perturbato verso latitudini più temperate ed un aumento pressorio in sede atlantica, potrebbero favorire la discesa di fronti ben organizzati verso l’area mediterranea determinando un moderato peggioramento del tempo e una flessione termica sulla nostra Penisola con piogge sparse e abbondanti nevicate su Alpi e Appennino sino a quote basse; ma per il momento fermiamoci qui.

OGGI
Nubi basse e foschie dense in Valpadana con piovaschi alternati a fasi più asciutte. Piogge sparse sulla Liguria, Piemonte sud orientale, bassa Lombardia e in serata sulla pianura friulana. Nubi sull’alta Toscana e Appennino, con possibili fenomeni in serata e in nottata su Versilia, Apuane, Pistoiese e Fiorentino. In prevalenza soleggiato altrove con temperature diurne piuttosto miti; banchi di nebbia dopo il tramonto sui settori interni del centro.

DOMANI
Tempo uggioso al nord e su parte del centro, con deboli piogge su Liguria, alta Toscana, Friuli Venezia Giulia e Appennino; possibili piovaschi in Valpadana. Dalla serata e in nottata nevicate sui versanti nord-alpini e sui crinali di confine settentrionali sopra i 1500-1600m. Forti venti da nord-ovest su Alpi e settore tirrenico occidentale; venti moderati settentrionali altrove.
Autore : Luca Savorani