00:00 4 Marzo 2005

Ghiaccio mattutino al nord, maltempo al centro-sud, specie sulla Campania

Giornata perturbata al centro-sud, al nord miglioramento ma resta il pericolo ghiaccio per le prime ore della mattinata. Fine settimana instabile sull'Italia con rovesci di neve a quote molto basse tra sabato sera e domenica pomeeriggio soprattutto sulle regioni centrali tirreniche, l'Emilia-Romagna, le Prealpi lombarde e l'Appennino ligure di Levante. Nuovamente più freddo con picco al nord lunedì mattina.

GHIACCIO: al settentrione dopo le nevicate è arrivato il ghiaccio. Da tempo non si assisteva ad una simile sequenza di eventi anche in pianura, dove solitamente dopo una nevicata da addolcimento, difficilmente ghiacciava ma arrivava la pioggia o entrava aria ulteriormente mite. Invece stamane, complice anche il rasserenamento notturno, tutte le strade delle periferie cittadine e quelle di campagna, sono un autentico lastrone.

MALTEMPO: oggi la perturbazione insisterà al centro-sud con piogge anche intense, che già ieri hanno colpito con particolare intensità le regioni centrali, pur favorendo ancora delle nevicate in Toscana.
Da segnalare anche il vento forte, i temporali e la grandine su Roma.

SITUAZIONE GENERALE: l’alta pressione resta confinata ad ovest del Continente disposta lungo i meridiani e dunque in posizione tale da bloccare l’avanzamento di più miti correnti atlantiche e da favorire l’inserimento dei nuclei depressionari legati al Vortice Polare che, anche nel fine settimana, produrrà ancora instabilità su tutta la Penisola con formazione di ben due minimi depressionari tra il Mar Ligure e l’alta Toscana che si muoveranno velocemente verso ESE.
Oltretutto un nuovo afflusso di aria fredda interverrà dalla valle del Rodano, favorendo nevicate sino a bassa quota sulla Toscana, l’Umbria e l’alto Lazio ma in parte anche sull’Emilia, la Liguria e la Lombardia.

EVOLUZIONE: lunedì ancora correnti fredde da nord sull’Italia, instabilità sul centro-sud con neve a quote molto basse in Appennino e anche sui monti sardi. Martedì lentamente tale afflusso si esaurirà ma al sud si manterranno condizioni di tempo instabile. Al nord soleggiato ma a tratti ventoso. Da mercoledì netto miglioramento ovunque.

PREVISIONI: oggi al nord sereno o velato dopo la dissoluzione degli ultimi addensamenti o di qualche banco di nebbia sparso. Al centro-sud perturbato con piogge e temporali, migliora in Toscana, accumuli di pioggia anche intensi attesi sulla Campania. Neve solo oltre i 500-600m sull’Appennino centrale, a quote più basse sulle Marche e la Toscana, oltre i 1000-1100m su quello meridionale. Temperature in aumento nei valori massimi al nord, in calo leggero altrove. Ancora sostenuta ventilazione meridionale al sud, altrove rotazione del vento dai quadranti settentrionali.

DOMANI:
instabilità in nuova accentuazione al nord tra il pomeriggio e la sera con possibili brevi rovesci di neve anche misti a pioggia, più probabili su Appennino ligure di Ponente, Lombardia centro-orientale, Emilia, fascia prealpina.
Al centro dopo qualche schiarita, si avrà un graduale aumento della nuvolosità che in serata produrrà nevicate sino a quote molto basse (200-300m) sulla Toscana, l’alto Lazio e l’Umbria.
Al sud mattinata ancora piovosa, temporaneo miglioramento nel pomeriggio, nuovo peggioramento verso sera con rovesci sparsi a partire dal Tirreno e prime nevicate in Appennino oltre gli 800m.
Temperature in calo, specie in montagna.

DOMENICA:
al nord ancora un po’ incerto con qualche rovescio di neve non escluso alternato a schiarite, sull’Emilia fenomeni più probabili e diffusi, miglioramento in serata.
al centro instabile con frequenti rovesci e temporali, nevosi oltre i 200-300m ma più probabili sui versanti tirrenici.
Anche al sud instabilità in accentuazione con rovesci alternati a schiarite, neve tra i 400 e i 700m.

ATTENZIONE: nella notte su lunedì ulteriore calo delle temperature al nord con forti gelate, specie sulle Alpi.
Autore : Alessio Grosso