00:00 21 Febbraio 2005

Martedì fugaci schiarite al nord-ovest, ancora maltempo altrove

Martedì ancora neve sul Triveneto e l'Emilia-Romagna ma in graduale attenuazione. Rovesci di neve su tutto l'Appennino centro-meridionale, a quote molto basse sul settore centrale. Mercoledì forte peggioramento sulle regioni centrali, la Campania, il Molise e il nord della Puglia con neve a bassa quota, giovedì tempo incerto, da venerdì nuovo graduale peggioramento al centro-nord e sulle isole, al nord-ovest nella notte su sabato possibile neve sino in pianura.

Martedì, 22 febbraio 2005
NORD: Su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia occidentale e ligure nuvolosità irregolare con qualche fiocco di neve ancora possibile alternato ad alcune schiarite. Sul resto del territorio molto nuvoloso ed ulteriori nevicate al mattino, meno importanti sull’area trentina ed alto atesina. Nel pomeriggio anche qui graduale attenuazione dei fenomeni. Temperature in lieve aumento nelle zone interessate da schiarite, altrimenti stazionaria. Venti in indebolimento. Mari mossi.

CENTRO: Su Toscana, Umbria e Lazio tempo molto instabile con rovesci sparsi, nevosi mediamente oltre i 300m, a tratti a quote più basse in Toscana. Sulla Sardegna annuvolamenti irregolari con acquazzoni e brevi nevicate oltre i 200m. Su Marche ed Abruzzo nuvoloso con precipitazioni deboli e intermittenti, nevose oltre i 400m. Temperature in lieve e ulteriore calo sui versanti tirrenici, in modesto aumento su quelli adriatici per effetto del Garbino. Venti forti di Maestrale sulla Sardegna, tesi sudoccidentali altrove. Agitato il Mar di Sardegna, molto mosso il Tirreno, mosso l’Adriatico.

SUD: Molte nubi su tutte le regioni con rovesci sparsi, più continui sui versanti tirrenici alternate a lunghe fasi asciutte su Molise, Gargano e Calabria ionica. Quota neve sui 600-700m sull’Appennino campano e molisano, 800-1000m su quello lucano, 1300-1400m sui monti calabresi e siculi. Limite delle nevicate in calo fino a 400m sulle regioni peninsulari, 700-800m sulla Sicilia, in tarda serata. Temperature in diminuzione. Venti forti meridionali sullo Ionio, moderati da ovest altrove in rinforzo. Mari molto mossi o localmente agitati.

Mercoledì, 23 febbraio 2005
NORD: Nuvolosità variabile su tutte le regioni con possibili rovesci di neve nel primo mattino e nelle ore pomeridiane, anche sui centri urbani. Alcuni momenti soleggiati. Freddo moderato in pianura, gelido in montagna. Temperature senza notevoli variazioni, attenzione alle gelate in caso di rasserenamento notturno in pianura, e per gran parte della giornata sulle Alpi. Venti deboli. Moto ondoso in parziale attenuazione.

CENTRO: Rapido peggioramento già dal mattino con rovesci su Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio e settori appenninici, nevosi oltre i 200-300m o a tratti fino al piano, specie lontano dal mare. Attesa molta neve nelle zone interne del basso Lazio. Sui tratti costieri di Marche ed Abruzzo il peggioramento arriverà soprattutto verso sera con rovesci sparsi. Venti in intensificazione da SW con forti raffiche sui tratti costieri del Lazio. Mari da mossi a nuovamente molto mossi, agitato il Mar di Sardegna.

SUD: Poche nubi sulla Sicilia e inizialmente lungo l’Adriatico. Cielo chiuso e precipitazioni altrove, con nevicate oltre i 300-400m. Precipitazioni molto intense sulla Campania con forti temporali sulla costa ed intense nevicate in Appennino. I fenomeni tenderanno gradualmente ad estendersi nel corso della giornata anche ai versanti orientali. Temperature in lieve flessione, vento moderato o forte da SW, specie sulla Campania, la Calabria e lo Jonio. Mari molto mossi.

Giovedì, 24 febbraio 2005
NORD: Nuvolosità irregolare, più intensa sulla Liguria e lungo le Alpi con qualche rovescio di neve possibile, sulla costa mista a pioggia. In Valpadana frequenti schiarite assolate. Venti in rotazione a Scirocco sulla Liguria, deboli orientali in Valpadana. Mari poco mossi.

CENTRO: Tempo in deciso miglioramento ma ancora non affidabile con nuvolosità variabile e, specie nel pomeriggio, qualche occasionale rovescio temporalesco, più probabile sulle regioni tirreniche con fiocchi di neve portati dalle raffiche di vento sino a quote molto basse. Temperature sempre piuttosto basse, specie durante la notte e al mattino. Vento moderato da WNW, mari mossi.

SUD: In mattinata ultimi rovesci su Molise e Puglia con tendenza a schiarite, altrove nuvolosità variabile ma in prevalenza asciutto. Nel pomeriggio qualche acquazzone ancora possibile, in Appennino sporadici rovesci di neve oltre i 600m. In serata temporaneo generale rasserenamento. Temperature stazionarie. Vento di Maestrale sostenuto. Mari molto mossi, specie lo Jonio e il basso Tirreno.

TENDENZA SUCCESSIVA
VENERDI nuovo peggioramento sulla Sardegna, il nord-ovest e le regioni centrali tirreniche. Nella serata e nella notte su sabato nuove probabili nevicate sino al piano su Liguria, Piemonte, Emilia e parte della Lombardia.
Autore : Alessio Grosso