L’aria fredda entra nel Mediterraneo

Mercoledì, 24 gennaio 2007
NORD: Sul nord-ovest iniziali condizioni di tempo moderatamente perturbato ma con precipitazioni in via di esaurimento. Ingresso franco dell’aria fredda e crollo delle temperature, con conseguente abbassamento del limite delle nevicate sull’Appennino Ligure e sull’Oltrepo Pavese (rovesci di neve fin sotto i 300 metri). Sulla Lombardia qualche fiocco misto alla pioggia possibile sino al mezzogiorno, poi attenuazione. Venti sostenuti da nord, forti su Alto Piemonte e Genovesato. Mar Ligure molto mosso, agitato al largo. Sul nord-est tempo moderatamente perturbato ovunque con rovesci sparsi e nevicate già a partire dai 400-500m: nel corso della giornata attenuazione delle precipitazioni sul Triveneto. Sull’Emilia-Romagna in serata qualche debole nevicata possibile sino al piano. Venti sostenuti settentrionali sulle Alpi, Bora sull’Alto Adriatico, Garbino sulla Romagna. Calo sensibile della temperatura. Mare molto mosso.

CENTRO: Tempo perturbato su tutto il versante tirrenico con interessamento dell’Umbria (specie il Ternano) e dell’Aquilano occidentale. Neve a quote progressivamente più basse stante l’ingresso franco del Libeccio freddo: fiocchi inizialmente sui 700-900 metri, in calo fin sui 300-500 (occasionalmente anche più in basso). Tempo instabile sulla Sardegna con rovesci frequenti e spruzzate di neve oltre i 500 metri. Venti forti ovunque. Maestrale e Libeccio tempestosi sul Mare di Sardegna e sul Tirreno Centrale, bacini che risulteranno molto agitati o grossi. Attenzione alle mareggiate lungo i tratti costieri più esposti. Agitato il medio Adriatico.

SUD: Tempo perturbato su Campania, Basilicata occidentale e Calabria tirrenica con temporali e precipitazioni intense, specie su Golfo di Salerno e Golfo di Policastro. Fenomeni meno importanti nell’entroterra, addirittura asciutto con sprazzi di sole su Molise, Puglia, Materano e Calabria jonica. Neve in Appennino fin sotto i 700-800 metri. Soleggiato sulla Sicilia, salvo peggioramento serale sul Trapanese. Temperature in calo. Venti forti ovunque, molto forti sui tratti di mare. Agitati tutti i bacini, fino a molto agitato il Basso Tirreno. Mareggiate sui tratti costieri più esposti della Campania e della Calabria tirrenica.

Giovedì, 25 gennaio 2007
NORD: Sul nord-ovest cielo nuvoloso sulla fascia alpina, molto nuvoloso altrove. Possibili spruzzate di neve su Oltrepo Pavese, Astigiano, Alessandrino, Cuneese, Appennino Ligure, bassa Lombardia. Per il resto qualche fiocco ma nulla di più. Temperature in ulteriore diminunzione. Venti in attenuazione, ancora sostenuti da nord sulla Liguria. Mar Ligure molto mosso. Sul nord-est iniziali condizioni di cielo grigio con fiocchi sparsi, a seguire lento miglioramento. Sull’Emilia-Romagna ed il basso Veneto precipitazioni nevose probabilmente più consistenti ma con accumuli di pochi centimetri. Freddo sempre più pungente con temperature in ulteriore calo. Venti in attenuazione ovunque fuorché sull’Alto Adriatico, dove la Bora continuerà a soffiare sostenuta. Mare molto mosso.

CENTRO: Tempo instabile sulle regioni tirreniche e sul nord delle Marche con molte nubi e rovesci sparsi, anche grandinigeni, con limite delle nevicate sui 300m su Umbria e Toscana, sui 400-600m sul Lazio. Sulla Sardegna temporanee schiarite ma in serata nuovo peggioramento piovoso. Sulle Marche meridionali e l’Abruzzo nuvolosità irregolare con fenomeni solo sporadici ed isolati, più probabili sull’Aquilano con quota neve sui 400-500m. Peggioramento in serata con rovesci, nevosi a partire dalla collina. Temperature in ulteriore calo. Venti e moto ondoso ancora sostenuti ma in graduale attenuazione.

SUD: Tempo moderatamente perturbato sulla Campania e sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria. Quota-neve fin sui 600 metri. Variabile altrove. A seguire temporaneo miglioramento. Temperature in calo. Venti e moto ondoso in lieve attenuazione ma ancora vivaci sud-occidentali.

Venerdì, 26 gennaio 2007
NORD: Sul nord-ovest al primo mattino ancora banchi nuvolosi con qualche residuo fiocco di neve in Appennino e nel Cuneese, tendenza a miglioramento con il passare delle ore, freddo con gelate intense nelle vallate al mattino, specie nelle zone con cielo sereno. Sul nord-est nuvolosità irregolare ma senza precipitazioni e tendenza ad ulteriore miglioramento con il passare delle ore. Freddo con intense gelate nelle valli al mattino, specie nelle zone con cielo sereno.

CENTRO: Sulla Sardegna tempo perturbato con piogge e temporali, forti nevicate in Barbagia oltre gli 800m. Su Toscana, Umbria e Lazio nuvolosità irregolare con alcune schiarite e basso rischio di rovesci. Su Marche ed Abruzzo tempo instabile con rovesci sparsi, nevosi sino a 500-600m, fenomeni più persistenti sulle zone interne. Temperature stazionarie o in lieve aumento sul Tirreno, specie nei valori massimi, ma sempre piuttosto freddo.

SUD: Su tutte le regioni tempo instabile con rovesci sparsi, anche temporaleschi, nevosi oltre i 600-700m e localmente anche a quote più basse su Lucania, Irpinia e Matese. A tratti alcune schiarite, specie sulla Sicilia meridionale. Temperature stazionarie con freddo solo moderato.

TENDENZA SUCCESSIVA
SABATO ancora tempo instabile su Abruzzo, meridione Sicilia, migliora sulla Sardegna, tempo abbastanza soleggiato altrove ma con passaggi nuvolosi, temperature sempre basse su Alpi e regioni adriatiche, in lieve aumento altrove.
Autore : Alessio Grosso