00:00 19 Marzo 2007

Un’invernata (primaverile) in piena regola

Sino a sabato situazione depressionaria sull'Italia con tempo molto instabile e frequenti rovesci, soprattutto al centro-sud, nevosi a tratti anche a quote molto basse. Nel fine settimana situazione più tranquilla ma fino ad allora CAPPOTTO consigliato!

Quando una saccatura fredda si inserisce in un modo tanto spettacolare nel Mediterraneo, con geopotenziali tanto bassi, minimi al suolo vicini ai 982hPa, non possiamo dire di non rimanere insensibili al fascino di questa scienza.

Lasciamo stare per un attimo anche le conseguenze negative, peraltro ancora tutte da verificare, ma questa è veramente la manifestazione più autentica di una natura viva, vivace, vibrante.

PROSSIME ORE
Nelle prossime ore dunque affondo dell’aria fredda con approfondimento di un minimo depressionaro sulla Valpadana, minimo presente anche alle quote medie ma non esattamente sovrapponibile. In questo modo i contrasti tra le correnti potranno risultare vivaci con la neve che potrebbe sfiorare o in qualche caso raggiungere anche la pianura lombarda, emiliana e in genere gran parte del Triveneto, almeno sino alle prime ore di martedì.

MARTEDI 20 marzo
Poi al nord-ovest si affacceranno schiarite con intensificazione del vento da nord, mentre l’instabilità diverrà ancora più spiccata al centro-sud con nevicate sin sui 400-500m e localmente anche qui qualche bel temporale che inizialmente potrà scaricare fiocchi di neve bagnato fin sulle pianure.

Al sud quota neve leggermente più alta ma in calo sino in collina.
Temporali forti con pioggia abbondante non mancheranno su Calabria e Campania.
Nevicherà ovviamente su molte città appenniniche interne, soprattutto dell’Italia centrale ma quasi certamente anche su quelle meridionali come Potenza e Campobasso.

DA MERCOLEDI 21 a VENERDI 23 marzo
Il vortice in quota evolverà in una figura barica chiusa che tenderà a colmarsi lentamente sul posto sovrapponendosi gradualmente al minimo al suolo che diverrà però sempre più debole. Si avrà però ancora dell’instabilità con precipitazioni più frequenti al centro-sud e in particolare in Appennino, qualche rovescio però è atteso anche sul nord-est tra giovedì e venerdì. Quota neve in risalita sin verso gli 800-900m, non mancheranno belle schiarite, specie al nord-ovest.

NEL FINE SETTIMANA si assisterà ad un generale miglioramento su tutto il Paese, vi sarà una palude barica che tenderà ad essere conquistata dall’alta pressione ma su questo ci sono ancora forti dubbi.

Intanto viviamo questa SETTIMANA INVERNALE con temperature che risulteranno anche 5-6°C al di sotto delle medie; non mancherà qualche gelata, soprattutto nelle vallate alpine ed appenniniche.

Certo, ancora una volta le estreme regioni occidentali non beneficeranno di precipitazioni significative ma la primavera è lunga. Bisogna nutrire speranza soprattutto per aprile e maggio.
Autore : Alessio Grosso