00:00 4 Marzo 2008

Tempeste equinoziali: la prima in questi giorni, la seconda da lunedì

Due importanti depressioni porteranno pioggia, vento e neve sull'Italia. Una grande boccata d'ossigeno per i terreni assetati. Per la primavera assolata c'è tutto il tempo, ora osserviamo con ammirazione la natura scatenata.

Mentre si sta scatenando la furia degli elementi su mezza Italia, è doveroso annunciarvi che, entro una settimana al massimo, potremmo assistere ad un bis.

Dunque due occasioni per fare bottino pieno di precipitazioni importanti: la prima a vantaggio soprattutto del centro-sud e del nord-est, la seconda anche del nord-ovest, sia in termini di pioggia che di neve.

Dopo il mesto, mite e noioso febbraio, ecco dunque il marzo “pazzerello” pronto a stupirci. Tutto si verifica perchè finalmente l’indice NAO cessa di segnare costantemente valori positivi e perchè il Vortice Polare sta rallentando la sua corsa. Di conseguenza verrà imposto alla corrente a getto un rallentamento che favorirà l’inserimento di saccature proprio nel cuore del Mediterraneo.

E dopo il bis potrebbe capitare anche il tris: è come quando ti prendono di mira a scuola. Qualunque cosa tu faccia finisci sempre in mezzo ai guai. Dunque preparatevi ad un periodo movimentato.

Sulla depressione che insisterà sull’Italia nelle prossime 72 ore sono stati spesi fiumi d’inchiostro. Aggiungerei solo che per la Pasqua le nevicate abbondanti attese sull’Appennino porteranno nelle località sciistiche migliaia di sciatori e questo non può che renderci felici. Anche le Dolomiti respirano dopo un febbraio avaro di neve, gli altri si rifaranno presto, prima della Pasqua come detto c’è ancora tempo e altre saccature, come detto, non tarderanno.

Da sottolineare la possibilità di nevicate intense anche sul Gennargentu e in genere su tutta la Barbagia.

SINTESI sino a martedì 11 marzo 2008
mercoledì 5 marzo 2008: instabile con rovesci nevosi sull’Emilia-Romagna, miglioramento verso sera a partire dalla fascia pianeggiante. Sul resto del nord incertezze mattutine seguite da un graduale miglioramento, freddo. Al centro e sulla Sardegna molto instabile con rovesci nevosi sino in collina, localmente anche nei fondovalle su Umbria, zone più interne della Toscana, il Reatino e l’Abruzzo. Neve anche in Barbagia e monti galluresi in Sardegna. Temperature in vistoso calo. Al sud graduale peggioramento con rovesci e temporali a partire da ovest. Neve in Appennino oltre i 1000-1200m ma con quota in abbassamento a 900m in serata. Forse asciutto solo sul Salento. Temperature in calo. Vento forte da ENE al nord e al centro, ancora meridionale al sud.

giovedì 6 marzo: al nord nuvolaglia sparsa ma tempo secco, gelate mattutine e ancora freddo. Al centro-sud e sulle isole tempo instabile, a tratti perturbato con ulteriori rovesci, nevosi sino in collina al centro e in Sardegna, oltre i 700-900m al sud. Schiarite solo a tratti e freddo quasi ovunque, tranne sulle estreme regioni meridionali.

venerdì 7 marzo: al nord tempo incerto con qualche debole precipitazione possibile su Romagna e Triveneto, nevosa oltre gli 800m. Al centro nubi irregolari su Tirreno e Sardegna ma con fenomeni solo sporadici ed isolati. Sul medio Adriatico ancora cieli chiusi e qualche precipitazione, nevosa oltre i 700-800m in Appennino. Al sud molto nuvoloso con rovesci sparsi, alternati a fasi asciutte, neve oltre i 900-1100m in Appennino. Temperature in lieve generale aumento al centro-sud ma in lieve calo nei valori massimi al nord.

sabato 8 marzo: tempo incerto al nord e sulla Toscana con qualche precipitazione sparsa, specie sul Triveneto e sul Levante ligure con deboli nevicate in quota oltre i 1000-1300m. Sul resto del Paese nuvolosità variabile con ampie schiarite, più mite.

domenica 9 marzo: al nord cielo sempre più chiuso a partire da ovest con qualche pioggia o piovasco sparso e deboli nevicate nelle Alpi oltre i 1500m, al centro-sud poco nuvoloso con nubi in aumento sul Tirreno e pomeriggio mite.

lunedì 10 marzo: peggioramento intenso al nord, al centro e sulla Sardegna con piogge e rovesci, limite delle nevicate in calo sin verso i 700m sulle Alpi e sul nord Appennino. Al sud peggioramento sulla Campania con locali piogge, altrove poco nuvoloso. Temperature in calo al nord e sulla Toscana, in rialzo temporaneo altrove.

martedì 11 marzo: migliora al nord-ovest, ancora tempo perturbato sul resto d’Italia con piogge e rovesci, neve oltre i 700-900m. Miglioramento anche sulle centrali tirreniche e la Sardegna dal mezzogiorno in estensione alle altre zone in serata. Temperature in lieve ulteriore calo, salvo al nord-ovest.
Autore : Alessio Grosso