00:00 23 Giugno 2017

Weekend di CRESCENTE INSTABILITA’ sulle regioni settentrionali, FORTI TEMPORALI e CALO TERMICO la prossima settimana

Giungono ancora IMPORTANTI CONFERME circa un cambiamento deciso delle condizioni atmosferiche su larga scala; ne sarebbe coinvolto anche il nostro Paese, con una fase di tempo instabile seguita da un probabile raffreddamento della temperatura.

Prima di lanciarci su facili conclusioni, occorre ricordare come gli scenari di instabilità pronosticati dai modelli, compreso il raffreddamento della temperatura che ne farebbe seguito, sia ancora suscettibile di cambiamenti, almeno sino a quando non scenderemo sotto la soglia delle 96 ore. Fatta questa doverosa precisazione, gli ultimi giorni di giugno, almeno stando a quelle che sono le proiezioni attuali, confermano uno "stravolgimento" dell’impianto sinottico su larga scala. Una massa d’aria fredda ed instabile di origine nord-atlantica affluirebbe in gran quantità sul nostro continente, andando a costituire linfa vitale ad una saccatura ben organizzata. 

Dai settori occidentali europei (Iberia, Francia, Regno Unito), tale figura depressionaria troverebbe libero accesso al cuore d’Europa ed al bacino centrale del Mediterraneo, portando soprattutto sui settori settentrionali del nostro Paese, una parentesi importante di tempo perturbato. Saranno infatti diverse le occasioni di TEMPORALI che andranno a concentrarsi soprattutto nella fascia alpina e prealpina, nonchè sulla Valpadana. 

Allo stato attuale distiguiamo almeno tre diversi passaggi temporaleschi che sarebbero indirizzati soprattutto alle regioni dell’Italia settentrionale; 

– il primo di questi passaggi atteso nel weekend e non apporterà alcun significativo ricambio d’aria negli strati prossimi al suolo. Dovremo aspettarci alcune manifestazioni temporalesche di forte intensità su Alpi, Prealpi, occasionalmente Valpadana. 

– il secondo passaggio atteso martedì 27, colpirà ancora le regioni dell’Italia settentrionale con qualche forte temporale. Ancora caldo con Scirocco in rinforzo.

– il momento più perturbato a cavallo tra mercoledì 28 e giovedì 29 giugno, i modelli pronosticano il passaggio di un fronte freddo legato all’asse di saccatura, e con esso nuovi temporali seguiti da un rinforzo considerevole del vento occidentale. 

Con l’arrivo di fine giugno appare probabile una rotazione del vento dai quadranti occidentali (Libeccio e Maestrale) con annesso calo termico ed un miglioramento generalizzato delle condizioni atmosferiche. Da valutare in questa sede anche l’arrivo di una mareggiata sui bacini occidentali (Sardegna, ligure e tirrenico). 

 

Autore : William Demasi