Strada chiusa per l’Atlantico: i modelli propongono FREDDO da est!
Incredibile inizio d'autunno.
E’ un inizio d’autunno che non ti aspetti: consulti le carte del tempo e ci vedi una configurazione che solitamente (un tempo) compariva in pieno inverno e portava condizioni di freddo severo ed anche neve ad intermittenza.
Invece scopri che è fine settembre e pensi che si tratta di una situazione piuttosto rara e che oltretutto non sembrerebbe destinata ad una rapida conclusione. Si perché i modelli, chi più chi meno, chi un run si e l’altro no o l’altro pure, disegnano anche per la prima decade di ottobre situazioni di importante maltempo autunnale con risvolti freddi precoci che non vivevamo più da parecchio.
Tutto questo è semplicemente meraviglioso perché mette a tacere tutte le chiacchiere su un inizio d’autunno ancora dai connotati estivi, ancora con l’anticiclone africano, ancora con i mari bollenti. Il tempo non chiacchiera, agisce e qualche volta gli va di stupire: come in questo frangente.
La strada tradizionale fatta di schemi barici ripetitivi e con i movimenti dettati dall’Atlantico è stata chiusa; i modelli se ne sono accorti e stanno procedendo su strade alternative, che si percorrono molto meno frequentemente e dove il rischio di inciampo è elevato; in altre parole la retrogressione fredda da est, prevista ormai con sufficiente sicurezza da domenica sera in poi, potrebbe cambiare e stravolgere tutta la situazione barica sull’Europa, oppure restare un episodio isolato.
A quel punto la strada tradizionale verrebbe riaperta, con buona pace dei modelli ed anche nostra, ma è chiaro che mancherebbe un po’ di sale ad una stagione autunnale che spesso riesce anche ad annoiare.
E se la strada invece rimanesse chiusa…?
Autore : Alessio Grosso