L’aria fredda sfonda sul nord Italia
Modelli allo sbando; anche parte del nord-ovest è stato coinvolto dai fenomeni questa notte.
E’ stata una notte turbolenta sul nord Italia: piogge, rovesci, temporali, il tutto accompagnato da raffiche di vento che in Liguria hanno creato anche qualche problema.
Poi c’è la neve, che si è vista attorno ai 1000 metri, non solo sulle Alpi, ma anche sull’Appennino Ligure.
Cosa è successo? Un primo pacchetto di aria fredda ha valicato l’arco alpino. I modelli a scala limitata hanno sottostimato l’evento, che si è dimostrato ben più incisivo di quanto preventivato. Quando una massa d’aria instabile e fredda come quella attuale si riversa sulle pianure del nord, difficilmente il nord-ovest se la cava con un po’ di Favonio.
La situazione attuale in Europa è la seguente. Il primo vortice risulta al momento centrato tra il Ligure orientale e la Toscana. Nelle prossime ore tenderà a spostarsi verso levante, perdendo forza.
La situazione di conseguenza tenderà temporaneamente a migliorare ad iniziare dal settore di nord-ovest.
Non è finita! Come potete vedere in alto a sinistra, un secondo vortice associato ad un nuovo pacchetto di aria fredda si approssimerà alle Alpi nella serata odierna e darà luogo ad un nuovo peggioramento al centro-nord nella giornata di sabato.
Domenica anche questo elemento perturbato sarà passato e il rubinetto dell’aria fredda tenderà finalmente a chiudersi.
Autore : Paolo Bonino