00:00 22 Gennaio 2006

Il GELO dalla Russia avanza verso il Mediterraneo

Si avvicina sempre più a noi il BURIAN, il vento delle steppe russe e siberiane, il più freddo che possa arrivare sull'Italia.

Una lunga catena di alte pressioni si distende dall’Atlantico alla Scandinavia (penisola dove assumono anche connotati termici) fino alle regioni polari, agevolando la lenta discesa verso l’Europa del GELO che da giorni e giorni attanaglia la Russia e la Siberia, con temperature che sono scese fino a -37°C a Mosca e ben sotto i -40°C in alcune zone della Siberia occidentale.
Sull’Italia le isobare si stanno facendo sempre più fitte, ed il vento di Bora e Grecale inizia a soffiare a partire dal nord.
Insomma, come atteso da alcune settimane l’Europa sta per essere investita da un’ondata di gelo, che probabilmente si rivelerà fra le più intense degli ultimi anni.

Non tutte le Nazioni verranno colpite, e non tutte lo saranno allo stesso modo.
Basta però dare un’occhiata alle temperature della Germania orientale per capire quanto sia densa e gelida la massa d’aria in arrivo; su questa Regione infatti nella prima serata di ieri i valori termici oscillavano attorno a 0, -1°C, mentre già nella nottata con un debole vento e nonostante la presenza delle nubi la colonnina di mercurio è crollata a -14, -16°C, con valori che anche adesso fanno fatica a salire sopra i -13°C (anzi, in alcune zone continuano a scendere!).

Lo stesso fenomeno si sta verificando sul settore nord della Repubblica Ceca, dove stanno comparendo i primi -12, -14°C, mentre la Polonia è già nel freezer, con tanti -20, -23°C su tutto il territorio anche in pieno giorno.

E l’Italia? Da stasera la massa d’aria gelida farà irruzione dalla Porta della Bora e farà sentire i suoi effetti già in nottata al nord-est, per poi diffondersi domani al resto d’Italia (entro sera).
Non avremo certo temperature come quelle descritte in precedenza, perlomeno in pianura ed in collina, ma sicuramente farà molto freddo e ci saranno occasioni per nevicate sul versante adriatico.

Nei giorni successivi? In questi casi è sempre meglio andare passo dopo passo, ma in linea generale possiamo dire che continuerà a fare freddo, specie al centro-nord e soprattutto martedì.
Giovedì ci sarà una leggera risalita delle temperature massime su alcune zone, ma già nel pmoeriggio il tempo cambierà nuovamente, con l’arrivo della propaggine più meridionale di un Vortice Polare in carne ed ossa, scacciato dalla sua sede di competenza da un intenso riscaldamento stratosferico.
Ne riparleremo comunque più approfonditamente nei prossimi giorni.
Autore : Lorenzo Catania