00:00 22 Luglio 2016

FINE LUGLIO: ancora sotto il segno dell’estate, ecco le possibili linee di tendenza

Uno sguardo all'evoluzione del tempo nell'ultima settimana di luglio: l'anticiclone resto lo scenario più probabile ma non l'unico disponibile.

Partendo dal presupposto che il periodo stagionale in atto, sia in realtà quello statisticamente più stabile dell’anno, l’ipotesi anticiclone rimane al momento quella più probabile e di gran lunga quella più valorizzata da aggiornamenti e mappe di previsione in nostro possesso. Queste linee di tendenza ancora mettono in luce per quest’ultima settimana di luglio, il consolidamento di un vasto campo di pressioni livellate che poggeranno radici nell’anticiclone delle Azzorre arroccato all’oceano Atlantico.

Quest’ultimo distenderà un braccio in direzione dei settori occidentali d’Europa, interessando anche il nostro Paese. Il contributo africano sarà limitato alla Penisola Iberica ed ai settori meridionali del Mediterraneo, settori questi ultimi che potrebbero ancora sperimentare temperature elevate anche se non eccezionali. Trattasi in ogni caso di una componente modesta che, in ambito italiano, porterà ripercussioni soprattutto sui valori previsti sulle regioni del Mezzogiorno.

L’ipotesi anticiclone non è tuttavia l’unica strada contemplata dai modelli; nelle previsioni deterministiche del modello americano, sono infatti comparse persino delle ipotesi che hanno dato risalto a delle modeste infiltrazioni d’aria più fresca che, circumnavigando l’anticiclone sull’ovest d’Europa, porterebbero conseguenze sul tempo atmosferico dei settori centrali e soprattutto orientali del nostro continente, avendo in tal modo degli effetti marginali anche sulla circolazione atmosferica di casa nostra.

Tuttavia questa appare come un’ipotesi recessiva, in quanto al momento la linea di tendenza più accreditata resta sempre quella della stabilità, anche se rimane da monitorare con attenzione l’attività ciclonica oceanica che potrebbe tornare ad approfondirsi proprio in concomitanza con gli ultimi giorni del mese. 

Ulteriori aggiornamenti in serata. 

Autore : William Demasi