00:00 4 Agosto 2010

Cumuli ed eclissi: cosa succede alle nuvole?

Con la diminuzione dell'intensità della radiazione solare anche la cumulogenesi si attenua.

Cumuli ed eclissi: l’11 agosto del 99, in occasione dell’ultima eclissi totale di sole in Europa si è potuto constatare quanto sia importante il sole nell’economia dei temporali.

La radiazione solare dà vigore ai cumulonembi e giustifica il fatto che in assenza di avvezioni fredde i temporali si verificano soprattutto nelle ore più calde del giorno.

Il sole è dunque il grande motore dell’atmosfera. Certamente se un’eclissi di sole si verifica tra le 14 e le 16 l’attenuazione delle nubi cumuliformi è più marcata, è come se nel cielo vi fosse un velo spesso di cirri, altra nube nemica dei cumuli.

Nell’occasione dell’ 11 agosto 99 MeteoItalia mandò una troupe esterna a Galbisio, Svizzera Ticinese, un borgo poco distante da Bellinzona.

Nella zona i cumuli crebbero dalle 10 alle 11 sulle montagne circostanti ma in coincidenza con il maggior oscuramento del sole (12.20) quasi si dissolsero, per poi riprendere energia dopo le 13.

Dalle 15 cominciarono a farsi notare alcuni focolai temporaleschi che successivamente si estesero anche alla Lombardia.

Autore : ALESSIO GROSSO