00:00 12 Maggio 2011

Cosa potrebbe accadere in Italia dopo il passaggio instabile del fine settimana?

Il tempo rimarrà debolmente instabile, con rischio di qualche rovescio o temporale segnatamente su Alpi ed Appennini per gran parte della settimana prossima. Per il momento non si prevedono punte di caldo eccessivo.

Ecco una cartina valida per la parte centrale della prossima settimana. Qui siamo a MERCOLEDI 17.

Uno "scontro tra titani" si profila sui cieli dell’Europa centro-occidentale…e non solo.

In basso a sinistra…ecco a voi l’estate, con il suo carico di caldo e siccità. Un’alta pressione delle Azzorre davvero in gran forma, ma che riuscirà ad estendere la sua influenza al Continente solo in parte.

Dall’altro capo dell’immagine, in alto e a destra, ecco a voi l’inverno, o meglio una vasta depressione molto profonda e fredda, che sarà causa di tempo perturbato in sede scandinava.

L’Italia, come spesso accade in queste situazioni, starà nel mezzo. Le ultime elaborazioni disponibili, come vedete, non danno un’espansione decisa dell’alta pressione verso levante, ma neppure un affondo "elegante" della depressione nord europea verso latitudini inferiori.

Ne scaturirà una sorta di "terra di nessuno", che in gergo tecnico viene definita PALUDE BARICA.

Questa risulterà però sormontata da aria piu fresca alle quote superiori che sarà causa di qualche temporale o rovescio, piu probabile sulle Alpi e sulle zone appenniniche centro-meridionali nel pomeriggio.

La buona notizia arriverà dalle temperature. Queste si dovrebbero mantenere su valori tutto sommato gradevoli, senza puntare troppo al rialzo.

Si tratta, ovviamente, di indicazioni che OGGI arrivano dalle elaborazioni a nostra disposizione. Nei prossimi giorni il nostro compito sarà quello di confermare o eventualmente correggere questa presumibile evoluzione.

Autore : Paolo Bonino