00:00 22 Febbraio 2012

BONINO: cosa vuol fare questo anticiclone?

Botta e risposta con gli esperti di MeteoLive.

REDAZIONE: allora Bonino, il meridione è in stato di allerta per il maltempo. Possiamo dare notizie confortanti a riguardo?

BONINO: "Come già accennato in altra sede, quella di oggi sarà la giornata peggiore, soprattutto per la Sicilia, la Calabria e le isole minori. Su queste zone sono previste piogge intense e temporali almeno fino a questa sera. Per avere una parziale attenuazione dei fenomeni si dovrà aspettare la giornata di domani, quando la depressione allenterà un po’ la presa. I rovesci, tuttavia, saranno ancora possibili sulle regioni estreme, seppur non con la violenza e la persistenza che abbiamo oggi. Per avere un deciso miglioramento, inteso come definitiva cessazione delle piogge e l’arrivo di ampie schiarite, si dovrà aspettare la giornata di venerdì.

REDAZIONE: sulle altre regioni avremo invece un anticipo di primavera?

BONINO: "Non subito. Direi dalla giornata di venerdì. Ovviamente, le temperature tenderanno ad aumentare anche nelle prossime ore per via del maggiore soleggiamento, ma il vero cambio di circolazione si manifesterà nella sua interezza ad iniziare da venerdì.

REDAZIONE: cosa succederà in buona sostanza?

BONINO: "L’alta pressione atlantica, che negli ultimi mesi è rimasta sempre defilata in Oceano, sembra intenzionata a farci visita nel prossimo fine settimana. I massimi pressori, dall’Atlantico, si trasferiranno verso levante e raggiungeranno il Continente entro la giornata di venerdì. 

Sui paesi dell’Europa occidentale ( Penisola Iberica, Francia ed Isole Britanniche) sarà un autentico trionfo della primavera. L’Italia non starà di certo a guardare; sulle pianure del nord i 20° potrebbero essere valicati, stante anche i venti di caduta dalle Alpi. Insomma, si prepara un fine settimana davvero mite, anche se non del tutto sereno (per via di velature o nubi basse lungo le coste). 

REDAZIONE: quanto potrà durare questo anticipo di primavera? 

BONINO: "Per adesso i modelli a nostra disposizione non evidenziano cedimenti pressori atti a giustificare il transito di perturbazioni sull’Italia in un prossimo futuro. Stiamo cercando di valutare le mosse di questo immenso anticiclone. Probabilmente, all’inizio della settimana prossima, avremo un calo dei geopotenziali e delle temperature, ma per il momento è ancora presto per sbilanciarsi. Fino alla giornata di lunedì, tuttavia, sull’Italia sarà primavera.  

Autore : Redazione