00:00 31 Dicembre 2018

Meteo a 15 giorni: si apre una fase delicata dell’inverno

Cosa potrebbe succedere dopo l'irruzione fredda dell'Epifania in Italia?

Studiosi e appassionati sono in trepidante attesa circa l’evento stratosferico che potrebbe concretizzarsi tra circa una settimana sulla verticale del nostro emisfero.

Non è ancora certo, ma risulta ampiamente probabile, la divisione del vortice polare stratosferico con successiva propagazione degli effetti verso la sottostante troposfera.

Sono argomenti abbastanza complessi e non basterebbe un pomeriggio intero per spiegare il tutto nel dettaglio; sta di fatto che se vi fosse la sopracitata propagazione, anche il vortice polare troposferico andrebbe in seria crisi, con rischio di ripetute ondate fredde o di maltempo sull’Italia durante il mese di gennaio.

Cosa dicono i modelli a nostra disposizione? Quasi nulla, in quanto l’evento deve ancora compiersi; è risaputo che gli elaborati sappiano leggere abbastanza bene le forzanti che arrivano dal basso, ovvero dalla terra, mentre siano spesso miopi (se non del tutto ciechi) riguardo alle forzanti che arrivano dall’alto, ovvero dalla stratosfera.

Questo pomeriggio, tuttavia, diversi run alternativi del modello americano (ve ne proponiamo due a titolo di esempio), fiutano cose interessanti dopo il giorno 10 gennaio, momento esatto della propagazione degli effetti stratosferici in troposfera.

E’ palese che la destabilizzazione del vortice polare troposferico porterebbe colate molto fredde e perturbate verso latitudini più meridionali, compresa l’Italia, con occasioni fredde e nevose per molte regioni dello Stivale.

Per il momento non si hanno ancora certezze, anche se le probabilità che si verifichi un evento simile stanno aumentando considerevolmente. Attendiamo qualche segnale in più da parte degli elaborati "grezzi", che tra qualche giorno non dovrebbe mancare. Nel frattempo restate sempre sintonizzati su MeteoLive.

 

Autore : Paolo Bonino