00:00 20 Aprile 2017

Meteo a 15 giorni: si apre un periodo INSTABILE al nord e al centro?

La fine di aprile potrebbe essere accompagnata da tempo instabile al nord e al centro, con temperature tutt'altro che miti. Ecco una breve analisi.

Ponte che va…ponte che viene.

Le prospettive per il ponte del 25 aprile non sono ancora del tutto chiare…e già si guarda a prua, verso l’ultimo ponte di questa primavera "festiva", ovvero il Primo Maggio.

Le mappe odierne contemplano la possibilità di un peggioramento al nord e al centro tra mercoledì 26 e giovedì 27 aprile; anche in questo caso l’Atlantico non verrà tirato in causa, ma il tutto sarà affidato ad uno scambio meridiano (nord-sud), ma con direttrice più occidentale rispetto ai precedenti.

La media degli scenari del modello americano valida per l’ultimo venerdì del mese ci mostra un vasto lago instabile posizionato tra l’Europa centro-settentrionale e il nord Italia. All’interno di questa zona prenderanno corpo alcune precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale che veicoleranno al suolo l’aria fredda presente in quota.

Per ciò che concerne l’Italia, il meridione e le Isole dovrebbero risentire in maniera marginale di questa situazione. Il tempo peggiore albergherebbe al nord, dove il rischio di rovesci e nevicate sulle Alpi sarà concreto.

Il mese di aprile lascerà il testimone a maggio sotto condizioni di generale variabilità. Nei primi giorni del nuovo mese, l’instabilità presente al centro-nord tenderà lentamente a sfumare verso condizioni meteoclimatiche migliori.

La media degli scenari del modello americano relativa a lunedì 1 maggio ci mostra un nocciolo instabile più attenuato posizionato tra l’Europa centrale e il settentrione. Qui sarà presente la fenomenologia maggiore sottoforma di rovesci o temporali.

Più a sud andrà in scena una condizione meteo migliore, che percorrerà i binari della variabilità positiva al centro e di una relativa stabilità al sud, accompagnata inoltre da temperature assai gradevoli.

I primi giorni di maggio, di conseguenza, potrebbero essere accompagnati da una situazione meteorologica più stabile, stante il contributo dell’anticiclone afro-mediterraneo, ma avremo modo di riparlarne.

 

 

Autore : Paolo Bonino