00:00 13 Gennaio 2004

CRONACA: vento e neve sulle Alpi svizzere e valdostane

Dai nostri corrispondenti Matteo Martuccio e Steve Sosio.

SVIZZERA
Dal corrispondente Steve Sosio
Le nostre Alpi, benedette o maledette, a seconda dei punti di vista, ci hanno permesso di trascorrere una giornata tranquilla, al contrario dei nostri amici sull’altro versante delle Alpi dove hanno imperversato precipitazioni copiose e forti venti atlantici.

EVOLUZIONE A SUD DELLE ALPI: la notte e la mattina di lunedì sono trascorse ancora all’insegna del sereno su tutta la regione, mentre dal pomeriggio, a partire da ovest e nord-ovest, sono avanzate delle velature, più spesse verso sera con brevi pioviggini.
TEMPERATURE: sopra la media del periodo, a causa della mitezza stessa delle correnti atlantiche che interessano il centro-Europa. Minime miti, nonostante il cielo sereno di notte, tra -1°
(nelle Alpi) e +2° (più a sud), mentre di giorno, nonostante la copertura hanno raggiunto localmente anche gli 8°. Zero termico a 2300m ca. nel pomeriggio. VENTI: calma o brezze locali.

EVOLUZIONE A NORD DELLE ALPI: giornata movimentata, soprattutto in Romandia, dove nella notte su lunedì, la depressione “Fränzi” ha comunque portato minori effetti rispetto alle previsioni, con precipitazioni non molto consistenti (nevose oltre i 1300-1500m) accompagnate da forti raffiche di vento anche oltre i 100 km/h nelle zone esposte e sui 50-70 sull’Altipiano.
Tra la mattinata e il pomeriggio un periodo di relativa calma di vento e locali schiarite, ma si è trattato solo della quiete prima della seconda tempesta, denominata “Gerda”, che dalla serata ha cominciato a far sentire i suoi primi effetti con nuovi addensamenti nuvolosi e ripresa delle precipitazioni, a partire da ovest, nonché di venti sostenuti, previsti più forti rispetto alla prima perturbazione.
TEMPERATURE: molto miti per la stagione, quasi ovunque massime attorno o oltre i 10°, con valori sopra lo zero la mattina. Zero termico a ca. 1600m. VENTI: molto forti in pianura
(fino a 70 km/h) e tempestosi in montagna (fino a 130km/h) provenienti da ovest- sudovest.
PIOGGE: accumuli al di sotto delle previsioni, con 9mm a
Ginevra, 11mm a Berna e Zurigo, 12 a Lucerna e 17 a Winterthur (vicino a Zurigo). Neve sopra 1300m.

VALLE D’AOSTA
Dal corrispondente Matteo Martuccio
La giornata appena trascorsa è stata caratterizzata dal maltempo che
ha colpito indistintamente l’ alta valle e la bassa valle anche se quest’ultima non sembrava dover essere interessata dalle precipitazioni che invece si sono abbattute con violenza sia nella valle di Gressoney che in quella di Champorcher dove nel pomerggio si e’ scatenata una tormenta che ha scaricato diversi cm di neve nel giro di poche ore.
La quota neve è comunque risultata abbastanza elevate per questo periodo infatti solo in pochi ed isolati casi la neve è scesa sotto i 1200-1300 m. ed in alcuni casi si e’ addirittura
spinta fin sopra i 1600 m.
Le temperature sono aumentate rispetto alla giornata precedente infatti alla quota di riferimento di 1500 m. i valori
registrati sono stati compresi tra 3-4 °C durante le ore centrali, con gli estremi che per quanto riguarda le minime sono stati toccati nelle valli orientali piu’ riparate dai venti occidentali con valori intorno ai -2 -3°C, invece le massime nel fondovalle della Dora hanno raggiunto e superato i 10 °C.In conclusione i venti che hanno continuato a soffiare dai quadranti di ovest/nord-ovest risultando impetuosi sulle creste di confine.
Dati meteo di Aosta:
Temp. min. 2 °C temp. max. 6 °C precipitazione accumulata 21 mm.
Autore : Redazione