00:00 28 Aprile 2011

Tempo inaffidabile con il rovescio in agguato

Una circolazione debolmente ciclonica tiene banco sul Mediterraneo determinando condizioni di instabilità sino a venerdì. Sabato un corpo nuvoloso impegnerà gran parte del Paese, determinando fenomeni soprattutto al centro-sud. Domenica ancora instabile al centro, migliore sul resto d'Italia. Lunedì rovesci al nord, martedì maltempo soprattutto al centro-sud.

SITUAZIONE: con l’alta pressione sbilanciata in direzione del Mar di Norvegia, l’Italia rimane coinvolta in una blanda circolazione depressionaria a media quota e dalla presenza di una goccia fredda in quota a ridosso delle Alpi occidentali. Ne derivano condizioni di instabilità sino a venerdì.

EVOLUZIONE: sabato un corpo nuvoloso impegnerà gran parte del Paese a partire dalle isole maggiori, ma la sua azione risulterà più marginale sul nord-ovest. Domenica Primo Maggio l’instabilità insisterà sulle regioni centrali, mentre altrove il tempo risulterà più clemente.

PROSSIMA SETTIMANA: l’azione di una massa d’aria fredda in discesa sul centro Europa e di una depressione in movimento da ovest verso est alle latitudini mediterranee determinerà un peggioramento dapprima al nord, poi soprattutto al centro-sud. Da mercoledì l’evoluzione rimane incerta, con due ipotesi possibili: la persistenza di condizioni moderatamente instabili, specie sui versanti occidentali, oppure l’entrata in scena dell’anticiclone africano, con conseguente netto miglioramento del tempo. Seguite gli aggiornamenti.

OGGI: tempo moderatamente instabile ovunque, ma soprattutto sul Piemonte. Possibili rovesci sparsi o brevi temporali, soprattutto nelle ore pomeridiane. Schiarite anche prolungate, specie lungo i litorali, dove più basso risulterà il rischio di acquazzoni. Contesto termico generalmente fresco al mattino, mite nel pomeriggio.

DOMANI: si rinnoveranno condizioni di moderata instabilità con evoluzione temporalesca a carattere sparso nelle ore pomeridiane e schiarite mattutine e poi serali, temperature invariate.

Autore : Alessio Grosso