00:00 15 Gennaio 2018

L’inverno non decolla: altra fase variabile e gennaio per ora trascorre senza scosse…

Sempre più in forse la svolta meteorologica prevista per giorni dai modelli per la terza decade del mese e ridimensionata sensibilmente nelle ultime 24 ore. Ci aspetta una settimana variabile con possibile parziale peggioramento nel fine settimana. Moderati sbalzi termici.

COMMENTO: dopo tante valutazioni scientificamente valide ed attendibili, non ci si aspettava un dietrofront così netto da parte dei modelli matematici sulla possibile svolta meteo prevista per la terza decade del mese. L’unico a confermare il peggioramento risulta al momento l’europeo, che tuttavia ne ridimensiona sia la portata che soprattutto la rilevanza per un eventuale cambiamento stagionale, che a questo punto (salvo altre clamorose sorprese) non ci sarà, almeno per gennaio. La corrente a getto in uscita dal Canada da ovest comanda infatti ancora la situazione, come sta succedendo ormai da troppi inverni.

SITUAZIONE: l’Italia centrale e meridionale è interessata da un flusso di correnti umide dai quadranti occidentali che recano annuvolamenti e qualche modesto fenomeno, al nord resiste uno spiffero di aria fredda da est, specie sui settori alpini centro orientali, ma nelle prossime ore l’avvicinamento di una perturbazione atlantica richiamerà ovunque aria umida da sud ovest.

EVOLUZIONE: martedì transito del fronte anche sull’Italia ma con correnti poco favorevoli al verificarsi di precipitazioni importanti; attesi piovaschi sui versanti tirrenici, la Valpadana e nevicate sui settori alpini di confine. Nella notte su mercoledì transito di un altro impulso accompagnato da aria più fredda e neve nei fondovalle alpini di confine e soprattutto sui settori esteri delle Alpi, variabilità con qualche pioggia al centro e al sud con spruzzate di neve in Appennino ma soprattutto rinforzo del VENTO e qualche grado in meno. Giovedì e venerdì fase ancora un po’ variabile ma decisamente più mite.

FINE SETTIMANA: possibile affondo perturbato un po’ più importante da nord con fase moderatamente perturbata, soprattutto al centro e al sud, dove si andrà scavando una depressione e occasioni per precipitazioni anche nevose in Appennino, a quote basse.

PROSSIMA SETTIMANA: ancora tempo inizialmente un po’ instabile al sud, poi temporaneo miglioramento, entro mercoledì 24 o giovedì 25 nuovo moderato peggioramento piovoso da ovest di stampo autunnale. 

OGGI: al nord nuvolaglia sparsa saldata a nebbie sulla Valpadana, maggiori schiarite su Alpi e regioni di nord-est, poi nubi in arrivo su tutti i settori in giornata e in serata piovaschi sulla Liguria, deboli nevicate sui settori alpini di confine e pioviggini in Valpadana. Al centro nubi sparse, un po’ di sole a tratti  dal pomeriggio nubi in arrivo sul Tirreno con qualche pioggia sparsa o piovasco nella notte su martedì. Al sud nuvolosità irregolare, a tratti intensa su Campania, Molise e nord Puglia con locali piogge o rovesci, asciutto con schiarite anche durature altrove. Temperature senza grandi variazioni.  

 

Autore : Alessio Grosso