00:00 28 Febbraio 2014

Dalla serata nuovo forte PEGGIORAMENTO sull’Italia a partire da ovest

Depressione in formazione dalla serata e maltempo a partire dai versanti tirrenici, in estensione a tutto il Paese nel corso di sabato, neve su Alpi ed Appennini, clima piuttosto freddo. Domenica migliora ma permarrà instabilità al sud. Tra lunedì e martedì nuovo rapido passaggio perturbato, a seguire variabilità e da venerdì rimonta dell'anticiclone e bel tempo, residua instabilità solo al sud.

DOPPIO EPISODIO PERTURBATO: il maltempo di sabato e quello veloce tra lunedì e martedì, che metterà però radici al sud e sul medio Adriatico, dove insisterà una depressione sino a mercoledì. Un po’ d’inverno proprio sul finire di stagione ma con temperature più da tardo autunno. Comunque sia confortante il ritorno della neve anche in Appennino.

SITUAZIONE: l’Italia ospita uno stretto canale depressionario nel quale andrà ad inserirsi un minimo pressorio al suolo che, dal medio Tirreno, entro sabato tenderà ad abbracciare un po’ tutto il centro-nord. Un fronte perturbato tenderà così a persistere sull’Italia almeno sino alla serata, mentre l’aria fresca ed instabile che lo seguirà manterrà il tempo instabile anche domenica al sud e su parte del centro. 

NEVICATE: tra stanotte e sabato su ovest Alpi oltre i 500-600m, su Alpi centrali oltre i 600-900m, su Alpi orientali e Appennino emiliano oltre i 700-1000m. Nella giornata di sabato oltre i 700-1000m anche sull’Appennino centrale e oltre i 900-1200m su quello meridionale.

TEMPORALI: sono attesi temporali tra stanotte e sabato soprattutto su Liguria, Toscana, Lazio, Campania e Calabria tirrenica, più isolati sulla Sardegna.

PROSSIMA SETTIMANA: lunedì nuovo veloce transito di un fronte freddo sul settentrione con neve ad 800m. Martedì tale fronte si localizzerà al centro-sud nell’ambito di una nuova depressione che dispenserà ancora precipitazioni soprattutto su medio Adriatico e meridione. Mercoledì correnti da nord-ovest e generale variabilità ma con fenomeni solo a carattere sparso e relegati al nord sui settori alpini di confine, al centro sulle zone interne, mentre al sud possibili ovunque, ma soprattutto sul basso Tirreno ed il basso Adriatico. Clima ancora ventilato e fresco, sottovento e con cielo dunque sereno la Valpadana.

RIMONTA DELL’ANTICICLONE: da giovedì graduale affermazione dell’anticiclone a partire dal settentrione, poi anche sulle regioni centrali ed infine entro sabato 8 sul resto del Paese, dove nel frattempo insisterà ancora dell’instabilità. Rialzo generale delle temperature a partire dal nord-ovest.

OGGI: nuvolosità irregolare al nord e sul Tirreno con locali piogge ma possibili schiarite, più sole sul resto del Paese pur con passaggi nuvolosi sparsi. Verso sera peggiora su tutti i versanti occidentali, specie al nord-ovest, dove si avranno precipitazioni sempre più consistenti, nevose oltre i 500-600m sulle Alpi e l’Appennino ligure. Temperature in lieve e temporaneo aumento nei valori massimi. Richiamo di venti meridionali.

DOMANI: nella prima parte della giornata maltempo sul nord-ovest e regioni tirreniche con neve sino in collina su ovest Alpi, temporali su Liguria, Toscana, Lazio, fenomeni in estensione ovunque con il passare delle ore, neve tra 600-1000m sui restanti settori alpini e 900-1000m su Appennino emiliano, sui 700-1000m su Appennino centrale e 900-1200 su quello meridionale. Temperature in calo.

Autore : Alessio Grosso