00:00 14 Novembre 2007

Al via una fase prettamente invernale con freddo al nord, neve in Appennino e piogge al centro-sud!

Si parte con la depressione odierna in spostamento dall'area tirrenica verso l'Adriatico foriera di un moderato peggioramento al centro-sud. Da giovedì un secondo vortice depressionario seguito da aria molto fredda porterà un anticipo d'inverno su tutta la nostra Penisola con un po' di pioggia e neve a bassa quota.

SITUAZIONE
Un minimo di bassa pressione, collegato ad un’ampia struttura depressionaria estesa tra l’Europa nord-orientale e la Russia, è attualmente centrato tra il Mar Ligure e l’alta Toscana. Rovesci si registrano sulla Toscana, Appennino romagnolo, Marche, Umbria e piogge sparse sul resto del centro mentre aria piuttosto fredda in discesa da nord tende ad ammassarsi a ridosso dell’arco alpino
provocando abbondanti precipitazioni e nevicate sulle regioni d’oltralpe. Asciutto sulle pianure del nord e sulle estreme regioni meridionali con ampie schiarite.

EVOLUZIONE
L’afflusso freddo tenderà nelle prossime ore ad aggirare l’ostacolo alpino riversandosi verso l’area mediterranea, alimentando il vortice
depressionario in spostamento verso le regioni adriatiche. Si prospetta quindi un’intensificazione dei fenomeni nel corso della
giornata al centro-sud, specie sul basso versante tirrenico dove non si escludono piogge importanti. Nevicate sparse sulle regioni
appenniniche; tempo più asciutto al nord fatta eccezione di fenomeni residui sul riminese.

Da giovedì un ulteriore afflusso di aria fredda di matrice artico continentale, porterà un ulteriore calo delle temperature e la formazione di una seconda depressione sull’area tirrenica responsabile di un nuovo peggioramento al centro-sud. Entro venerdì netto calo delle temperature al nord e al centro, con estese gelate al mattino. Freddo sulle regioni interne del centro e sul medio adriatico, dove non si escludono nevicate sino a quote molto basse; valori termici più consoni alla stagione sul meridione con piogge abbondanti e neve su Appennino.

FREDDO E NEVE
Temperature in progressivo calo dalla serata con minime notturne localmente negative al nord e sulle regioni interne del centro. Freddo tra venerdì e sabato mattina con punte di -4, -5°C al nord e 1°, -2°C sulle regioni interne del centro. Nevicate sull’Appennino centrale a partire da quote prossime ai 1000m, in netto calo tra giovedì e venerdì sino a 500-700m; non si esclude la possibilità di qualche fiocco sino a quote prossime al suolo su Marche, Romagna, fascia nord-appenninica e Cuneese. Quota neve tra 1000 e 1200m al sud.

OGGI
Molto instabile al centro-sud con piogge e rovesci sparsi su tutte le regioni; piogge intense in serata sul basso versante tirrenico.
Qualche schiarita solo sud della Sicilia e settore ionico calabrese dove i fenomeni dovrebbero risultare scarsi o assenti. Nevicate in Appennino a partire da quote prossime ai 1000-1200m, in progressivo calo con il passare delle ore. Più asciutto al nord con schiarite sempre più ampie. Nubi sui crinali alpini più settentrionali con spruzzate di neve e qualche annuvolamento con isolati fenomeni sul riminese. Temperature in calo, più sensibile dalla serata al nord e al centro. Venti forti da NW sulla Sardegna in rotazione da SW su basso Tirreno e bacini meridionali. Mari da molto mossi ad agitati.

DOMANI
Ancora piuttosto instabile al centro-sud con precipitazioni a carattere sparso, più probabili su Sardegna, medio adriatico e basso versante tirrenico. Temperature in sensibile calo con nevicate in Appennino a quote piuttosto basse, specie in serata. Freddo moderato al nord, ma con tempo asciutto e abbastanza soleggiato; eccetto passaggi nuvolosi e addensamenti su Alpi e Cuneese; possibili gelate al mattino in pianura. Ventilazione ancora sostenuta settentrionale, in rotazione da WSW sulle regioni meridionali. Mari da mossi a molto mossi.
Autore : Luca Savorani