00:00 5 Aprile 2013

Sole e primavera: occasione per riscattarsi, ma attenzione alle spalle

Sicura rimane la fase instabile che insisterà su gran parte dell'Italia fino a martedì 9 aprile. In seguito si aprono strade diverse tra le quali non passa inosservata la possibilità (non proprio scontata però) di una gradevole parentesi soleggiata e mite dalla seconda parte della prossima settimana, prima di una nuova ricaduta nel lungo termine.

 Dai che ce la puoi fare: stiamo spronando bel tempo e primavera affinchè pervengano ad un accordo che porti un po’ di sole sul nostro territorio. Solitamente, in condizioni normali, non siamo avvezzi a tifare apertamente per il bello o per il cattivo tempo, tuttavia prendiamo l’occasione di questa chiacchierata del venerdì pomeriggio per osservare che ora, dopo tanta pioggia e tanta neve, un po’ di bel tempo certamente non guasterebbe.

Attenzione, forse questa volta ci siamo, non prima di aver smaltito però l’ultima sventagliata di nubi e precipitazioni. All’incertezza del week-end infatti farà eco un nuovo generale peggioramento tra lunedì 8 e martedì 9 aprile, oltretutto coadiuvato dall’inserimento di aria più fredda.

Alla faccia del miglioramento penserà già qualcuno. Ancora un po’ di pazienza: mercoledì 10 l’ultima perturbazione inizierà a sfaldarsi lasciando come eredità solo un po’ di instabilità, prevalentemente pomeridiana. Nel frattempo il flusso perturbato inizierà a salire di latitudine a partire dall’asse iberico, tanto che anche in Italia, da giovedì 11, potremo beneficiare di una parentesi di bel tempo, con clima decisamente più mite.

Ancora solo una parentesi? Beh, per dirla tutta, l’estrema divergenza di vedute sul prosieguo della settimana tra i due principali modelli di simulazione, quello americano e quello inglese, ci consiglia cautela. Attenti a quei due quindi: bel tempo si, ma se poi venerdì 12 riuscisse effettivamente a sfondare sull’Italia quella perturbazione vista dal modello di Reading?

In questo caso ci viene in soccorso il gioco delle probabilità, che al momento vede in quei giorni un effettivo consolidamento dell’alta pressione (55%) contro ulteriori spazzolate perturbate (45%). Diamo dunque fiducia a questa primavera che prima o poi riuscirà ad alzarsi in piedi e a regalarci quel suo clima frizzante, pulito e gradevole che tutti stiamo aspettando. Magari non sarà la sua versione definitiva, ma almeno è un inizio…

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 12 APRILE 2013

SABATO 6 banchi nuvolosi sparsi al centro-nord e sulla Sardegna, con tendenza a peggioramento a partire dall’Isola, dove si avranno rovesci e qualche situazione temporalesca. Al sud prevalenza di sole e clima mite. Nubi in arrivo nel pomeriggio sulla Sicilia ma senza conseguenze.

DOMENICA 7 condizioni di generale instabiità, con rischio di qualche rovescio alternato a diversi momenti asciutti. Possibilità di temporali in mattinata all’estremo sud. Lieve calo delle temperature.

LUNEDI 8 peggiora nel corso della giornata al nord e al centro con rovesci. Neve sulle Alpi con limite in abbassamento. Tempo migliore sul resto del Paese. Torna un po’ di freddo al nord.

MARTEDI 9 condizioni di generale instabilità su tutto il Paese, ma con tendenza a miglioramento nel corso della giornata a partire da centro-sud e Isole Maggiori. Temperature sotto le medie del periodo.

MERCOLEDI 10 giornata discreta ma con sviluppo di instabilità nelle zone interne del centro-nord nel corso del pomeriggio, con qualche rovescio o temporale anesso. Temperature in generale aumento.

GIOVEDI 11 giornata per gran parte soleggiata e con temperature in ulteriore rialzo. Clima mite ovunque.

VENERDI 12 una perturbazione si appoggia al versante nord-alpino per poi sfilare verso la regione balcanica. Un po’ di nubi solo su centro-est Alpi e lungo l’Adriatico, con temperature in lieve calo, specie lungo i versanti orientali. 

 

Autore : Luca Angelini