Primi segnali di cedimento stagionale

Alta pressione africana in cedimento per MARTEDI 30 AGOSTO.

L’alta pressione africana lentamente ci lascia.Come un gigantesco pallone non piu alimentato dall’aria bollente sahariana, tenderà a sgonfiarsi lentamente nel corso dei prossimi giorni.

Già in queste ore, la cuspide anticiclonica è costretta ad orientaleggiare, sotto un flusso atlantico che inizia a "grattare" la parte occidentale della struttura stabile, con le prime infiltrazioni sulle Alpi.

Saranno proprio le Alpi a ricevere per prime i temporali più organizzati. Successivamente ( ma qui urgono ancora conferme) i fenomeni instabili dovrebbero propagarsi anche alle pianure, risultando talora intensi.

Il problema di fondo? Capire se l’alta pressione cederà quel tanto che basta per mettere il nord Italia sotto i temporali. Fino a ieri le analisi a nostra disposizione mostravano una resistenza altopressoria decisamente più tenace, con il fronte freddo "a rimbalzare" sulla struttura stabile.

Oggi le medesime analisi hanno ridotto la forza dell’anticiclone. La saccatura risulta piu penetrante e sembra in grado di coinvolgere almeno parte del nord Italia con il suo carico instabile.

Sarà realmente così? Secondo il nostro punto di vista sì, ma per avere maggiori certezze sarà meglio attendere altre 24 ore.

Passata questa prima perturbazione, inizierà l’opera di sgonfiamento dell’alta pressione. La prossima settimana, quindi, gran parte del continente europeo ( Italia compresa) potrebbe trovarsi sotto condizioni potenzialmente instabili ed avere inoltre temperature accettabili, se non addirittura fresche sotto gli eventuali temporali.

L’estate è dunque finita? Beh, le temperature canicolari degli ultimi giorni per quest’anno non dovrebbero più tornare. L’estate, tuttavia, potrebbe continuare, ma "alla settembrina", ovvero con belle giornate di sole, temperature solo mediamente calde ed episodi instabili di tanto in tanto. Se volete sapere il seguito della storia, leggete la rubrica Fantameteo.

Intanto ecco la linea di tendenza per i prossimi sette giorni in Italia.

Giovedì 25 agosto: ancora pochi cambiamenti: caldo intenso su tutta l’Italia. Qualche temporale sulle Alpi occidentali nel pomeriggio, in intensificazione in serata. Per il resto bel tempo o addensamenti scarsi.

Venerdì 26 agosto: peggiora al nord-ovest, specie su Alpi, Prealpi e settori di pianura piu settentrionali tra il pomeriggio, la sera e la notte. Possibilità di temporali anche intensi. Sulle altre regioni del nord nubi sparse, ma rischio di fenomeni in genere basso. Bello al centro ed al sud, salvo velature in Sardegna. Caldo in attenuazione a partire dalle Alpi.

Sabato 27 agosto: i temporali si trasferiranno al nord-est. Qualcuno ancora tra la Lombardia e la Liguria. Per il resto bel tempo o scarsi addensamenti. Temperature in calo al nord ed al centro, stazionarie al sud.

Domenica 28 agosto: bel tempo ovunque, salvo qualche temporale su Alpi, Prealpi ed Appennino. Abbastanza caldo.

Lunedì 29 agosto: nubi sparse al nord ed al centro, in intensificazione nelle ore del pomeriggio quando sarà possibile qualche temporale sui rilievi. Piu sole al sud. Lieve ed ulteriore calo delle temperature.

Martedì 30 e mercoledì 31 agosto: moderatamente instabile al nord, al centro e nelle zone interne del meridione. Possibili temporali alternati a pause asciutte e soleggiate. Temperature accettabili. Resterà solo un po’ di caldo al sud.

Autore : Paolo Bonino