00:00 13 Ottobre 2011

Parentesi instabile al sud fino a sabato, poi torna l’alta pressione ma da mercoledì 19…

Al sud possibili temporali anche forti, unitamente a sostenuti venti da nord-est. Le temperature caleranno comunque anche sulle altre regioni, ma da domenica tornerà il bel tempo ovunque. Il prossimo cambiamento potrebbe invece vedere coinvolte principalmente le nostre regioni settentrionali.

 Nonostante gli attacchi condotti su vari fronti, l’alta pressione non molla la presa sul Continente europeo. Particolarmente affezionato ai suoi Paesi occidentali e al relativo braccio di Mediterraneo, il grande pallone di bel tempo sembra voler prolungare ulteriormente quella che ormai è diventata una vera e propria vessazione dell’estate.

C’è comunque da osservare che tra una pulsazione e l’altra, l’alta pressione inizia ora a concedere qualcosina in più rispetto al mese di settembre. Se lo scorso fine settimana ha visto una autentica frustata fredda di diretta provenienza artica marittima, questa volta ci troviamo nell’imminenza di un più blando afflusso di aria fredda, comunque da non sottovalutare.

Tra venerdì e sabato infatti il nostro meridione, ma in parte anche le regioni centrali adriatiche e la Sardegna, si troveranno faccia a faccia con un netto peggioramento delle condizioni atmosferiche, con tanto di rovesci, temporali, vento forte e calo delle temperature. Un calo delle temperature, seppur in un contesto meno velenoso, interesserà anche il resto d’Italia fornendo lo start per una virata verso condizioni climatiche più consone al periodo stagionale.

Il tutto però si rivelerà presto solo un fuoco di paglia. L’alta pressione già da domenica, riprenderà in mano il timone del tempo e riporterà senza se e senza ma il sole su tutto il Paese. La situazione persisterà pressochè immutata sino a mercoledì 19, poi qualcosa sembra muoversi a livelo della circolazione atlantica.

Una saccatura collegata al vortice polare sembra infatti ben disposta a prender possesso dello scacchiere euro-atlantico e a inviare entro giovedì 20 la prima perturbazione tipo dell’autunno verso il nostro settentrione. Al suo ingresso sul Mediterraneo però emergeranno diverse resistenze, tali da rallentare o comunque modificare il raggio delle eventuali precipitazioni per ora, come detto, possibili con maggior probabilità al nord.

L’alta pressione risulterà dunque ancora una volta l’ago della bilancia: concederà finalmente l’attesa svolta stagionale?

SINTESI PREVISIONALE FINO A GIOVEDI 20 OTTOBRE 2011

VENERDI 14 OTTOBRE: instabile sul medio Adriatico, sud e Sardegna con rovesci anche temporaleschi, vento forte e calo delle temperature. Al mattino nubi anche al nord-ovest con qualche occasionale e locale piovasco al mattino su ovest Piemonte. Migliora nel pomeriggio.

SABATO 15 OTTOBRE: ancora instabile all’estremo sud, con temporali anche forti su Calabria e Sicilia. Migliora lentamente nel corso della giornata. Bello sul resto del Paese. Ventoso ovunque e ulteriormente fresco. Mari molto mossi.

DOMENICA 16 OTTOBRE: prevalenza di sole su tutte le regioni, pur con qualche annuvolamento di passaggio su medio Adriatico e meridione. Ancora ventoso al centro-sud. Temperature massime in lieve rialzo al nord.

Da LUNEDI 17 a MERCOLEDI 19 OTTOBRE: bel tempo ovnque, con qualche banco di nebbia mattutino nelle valli e sulle pianure e nuovo rialzo delle temperature.

GIOVEDI 20 OTTOBRE: nubi in aumento al nord e sulla Sardegna con qualche rovescio possibile in giornata su ovest Alpi e sull’Isola. Ancora prevalenza di sole sulle altre regioni, con temperature in ulteriore aumento al centro-sud.

 

 

 

Autore : Luca Angelini