00:00 24 Agosto 2004

La stagione estiva ci abbandona, ma a piccoli passi…

La pressione sul Mediterraneo si manterrà ancora su valori piuttosto elevati nel corso dei prossimi giorni. Tuttavia il tempo non presenterà più la classica stabilità estiva. In un primo momento dovremo fare i conti con correnti fresche atlantiche e a seguire con aria più umida di matrice mediterranea.

Il mese di agosto volge al termine ed i primi bilanci sull’estate appena passata cominciano ad essere stilati.

Fortunatamente il paventato “bis” del 2003 non c’è stato e le temperature che abbiamo avuto sono rientrate nei ranghi della normalità. Non sono mancate le ondate di caldo, ma stante la non eccessiva forza dell’alta pressione africana, esse non sono state mai durature o insopportabili.

A tratti si è fatto vedere il “vecchio” anticiclone delle Azzorre, ma la sua presenza si è rivelata anche quest’anno piuttosto limitata.

Adesso ci avviamo verso il mese di settembre, un mese ancora in parte estivo, ma che presenta già caratteristiche autunnali, specie nella sua seconda metà.

Come avverrà il passaggio di consegne tra l’estate e l’autunno? Per il momento senza grossi scossoni. Chi si aspetta una rottura definitiva della stagione estiva probabilmente rimarrà deluso.

Le depressioni atlantiche tenteranno di impadronirsi dello scacchiere mediterraneo, ma per adesso i loro effetti sulla Penisola sembrano essere marginali.

Tuttavia il tempo sull’Italia non conserverà più quella stabilità tipica della stagione estiva. Fino alla giornata di venerdì verremo difatti raggiunti da correnti fresche e piuttosto tese dai quadranti occidentali, che determineranno qualche temporale prima al centro-nord e poi anche al sud.

A seguire prenderanno piede infiltrazioni di aria umida da SW, legate ad una blanda struttura depressionaria sull’Iberia, che potrebbero “guastare” in parte il nostro fine settimana.

Anche i primi giorni della settimana prossima sembrano essere caratterizzati da condizioni di potenziale instabilità, più manifesta sulle regioni centrali e meridionali.

Insomma, l’estate sembra eclissarsi piano piano, senza troppo baccano, almeno per il momento.

SINTESI PREVISIONALE

Mercoledì 25 e giovedì 26 agosto: cielo parzialmente nuvoloso al nord e al centro. Qualche temporale sarà possibile soprattutto sull’arco alpino orientale e sulla dorsale appenninica centro-settentrionale nelle ore pomeridiane. Più sole sul nord-ovest, Isole Maggiori ed estremo sud. Ventilazione vivace dai quadranti occidentali; temperature gradevoli al centro-nord, un po’ caldo al sud.

Venerdì 27 agosto: tempo buono al nord, su gran parte del centro e sulla Sardegna. Altrove nubi irregolari con qualche temporale possibile nel pomeriggio sull’Appennino meridionale. Temperature in calo al sud, stazionarie su valori gradevoli al centro e al settentrione.

Sabato 28 agosto: tempo buono su tutta l’Italia, con temperature in moderato aumento. Venti in indebilimento ovunque.

Domenica 29 agosto: peggiora al nord, sulla Toscana e sulla Sardegna, con qualche pioggia o temporale. Altrove tempo ancora buono. Lieve calo termico al nord, temperature invariate altrove.

Lunedì 30 e martedì 31 agosto: tempo moderatamente instabile sul nord-est e al centro-sud, con possibili temporali soprattutto nel pomeriggio. Altrove scarsi fenomeni. Temperature in lieve calo ovunque.
Autore : Paolo Bonino