00:00 10 Aprile 2014

Scontro tra masse d’aria tra venerdì e sabato al nord: le possibili conseguenze

Interessante scorrimento di masse d'aria nelle prossime 36-48 ore sul nord Italia. In arrivo un po' d'instabilità.

In un Paese orograficamente tormentato come l’Italia, la direzione di provenienza delle correnti risulta fondamentale per redigere una previsione maggiormente attendibile.

Nel fine settimana è attesa un po’ di instabilità sulla nostra Penisola. Niente di grave, ma qualche rovescio o temporale sarà possibile specie in prossimità dei rilievi e nelle zone interne.

Nella giornata di venerdì, aria umida verrà prelevata dall”Adriatico e portata fino all’interno della Pianura Padana tramite venti da est. L’impatto di tali correnti sui contrafforti montuosi ( liguri e alpini) determinerà annuvolamenti talora compatti, associati anche a qualche precipitazione, raramente temporalesca.

Sempre nel pomeriggio di domani, si sveglierà anche la dorsale appenninica centro-meridionale, dove sono attesi locali rovesci e anche qualche colpo di tuono. Su tutte le altre regioni la situazione sarà migliore e non dovrebbe piovere.

Una situazione abbastanza complessa dal punto di vista eolico, sarà presente al nord anche nella giornata di sabato.

In quota entrerà aria più secca da nord ( frecce nere) mentre al suolo seguiterà a rientrare aria da est ancora umida. L’aria secca presente in quota ( più pesante) potrebbe scendere verso il suolo, sollevando l’umidità presente nei bassi strati ( più leggera). Da ciò potrebbero scaturire i rovesci ( comunque isolati) sulle pianure del nord che si notano nella cartina di previsione valida per le ore centrali di sabato 12.

Rovesci e qualche temporale saranno altresì possibili nel pomeriggio lungo la catena dell’Appennino, fino alla Calabria. Tempo migliore lungo le coste e sulle Isole, dove il rischio di pioggia si manterrà basso.

Autore : Paolo Bonino