00:00 2 Maggio 2021

Primi giorni della prossima settimana con tempo più tranquillo ma non per molto

L'Europa continuerà ad essere interessata da una circolazione di venti occidentali ma occorrerà attendere qualche giorno prima che possa svilupparsi una nuova saccatura in grado di proiettarci ancora verso scenari di tempo più instabile o caldo. Nel frattempo è in arrivo qualche giornata di tempo più tranquillo nella prima parte della prossima settimana. Vediamo nel dettaglio.

Nei giorni scorsi una circolazione di aria fredda in arrivo dalle latitudini settentrionali d’Europa ha interessato la parte occidentale del continente, soprattutto Regno Unito, Francia e Penisola Iberica, concorrendo a sviluppare una saccatura. Sul nostro Paese questa situazione sinottica si è tradotta in un lungo periodo dominato dai venti meridionali, con caldo al sud e tempo instabile al nord. Adesso la situazione è prossima ad un cambiamento, infatti questa depressione lascia il posto ad una circolazione di venti più occidentali associati ad un miglioramento generale del tempo. Ampie schiarite al nord caratterizzeranno le giornate di lunedì e martedì, sperimenteremo in queste due giornate anche una attenuazione del caldo al sud, venendo meno la componente di Scirocco dei venti. Ecco le temperature previste alla quota di circa 1500 metri dal modello americano domani, lunedì 3 maggio, in cui osserviamo come ormai la depressione che ci ha interessati le trascorse giornate, abbia abbandonato l’ovest Europa:

 

Il tempo instabile non sembra finito qui, gli anticicloni non convincono. Lo scenario atmosferico disegnato questa mattina dai modelli nel corso della prossima settimana, vedrà ancora la presenza di una circolazione di venti tendenzialmente occidentali, associati a frequenti situazioni depressionarie sull’Europa centrale e settentrionale. La coda di alcune perturbazioni potranno spingersi verso le regioni settentrionali, recando qualche precipitazione sull’arco alpino attorno a metà settimana. Analisi in quota del modello americano riferita al pomeriggio di mercoledì 5 maggio:

Nel lungo termine potrebbero verificarsi nuovamente le condizioni ideali allo sviluppo di una nuova saccatura sull’ovest Europa, in grado di proiettarci in una situazione molto simile a quella che abbiamo appena vissuto, cioè ancora con caldo al sud, instabile al nord. Ecco l’analisi in quota disegnata dal modello europeo per il prossimo martedì 11 maggio:

Autore : William Demasi