00:00 1 Agosto 2022

Perturbazioni LONTANE dall’Italia, ma l’instabilità rischia di essere INTENSA dal week-end

 Inutile girarci attorno: le perturbazioni atlantiche, quelle estese e in grado di portare piogge benefiche su vasti territori, sono molto lontane dall’Italia e lo rimarranno ancora a lungo. L’unica parvenza di maltempo potrebbe arrivare dalla tipica instabilità estiva determinata da un parziale cedimento dell’anticiclone alle alte quote, esattamente quel che potrebbe realizzarsi dal fine settimana.

A partire dal 6 agosto e più marcatamente dal 7 è probabile un graduale indebolimento della pressione e della stabilità da nord a sud, grazie a infiltrazioni fresche alle alte quote provenienti sia dall’est Europa che dall’Atlantico. 
Con l’avvento di aria più fresca e instabile in alta quota è lecito attendersi lo sviluppo dei tipici temporali pomeridiani e serali: nord Italia e zone interne del centro e del sud saranno i principali obiettivi dell’instabilità a partire da sabato 6 e per i successivi 2-3 giorni. 

La presenza di contrasti termici molto pronunciati potrebbe favorire fenomeni isolati ma potenti. Ricordiamo che nel corso della settimana registreremo temperature fino a 38-39°C nei settori interni del centro, del sud e in Val Padana, oltre che l’umidità tornerà ad aumentare un po’ ovunque. Insomma ci sarà un serbatoio caldo e umido molto importante da cui l’aria fresca potrà attingere!

Temporali ricchi di grandine, forti colpi di vento e locali nubifragi potranno coinvolgere la Val Padana e le aree interne di Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna oltre che i settori montuosi alpini e appenninici. Il tutto, ovviamente, in modo del tutto disorganizzato e altamente imprevedibile (riferendoci alle aree esattamente coinvolte).
Inoltre, ci preme sottolineare, le temperature potrebbero non subire grandi variazioni e mantenersi sempre molto oltre le medie del periodo!

Autore : Raffaele Laricchia